Papa Francesco ha trascorso una notte tranquilla ricoverato al Gemelli.

Il decorso sembra essere regolare, non ci sono stati intoppi.

La degenza ospedaliera durerà all’incirca sette giorni, “salvo complicazioni”.

Il bollettino descrive il Papa “in buone condizioni generali, vigile e in respiro spontaneo”.

Papa Francesco sta meglio dopo l’operazione al colon

«Sua Santità Papa Francesco è in buone condizioni generali, vigile e in respiro spontaneo» ha comunicato il portavoce vaticano Matteo Bruni.

«L’intervento chirurgico per la stenosi diverticolare effettuato nella serata del 4 luglio ha comportato una emicolectomia sinistra ed ha avuto una durata di circa 3 ore. Si prevede una degenza di circa 7 giorni salvo complicazioni».

Domenica il papa è stato ricoverato per un intervento al colon ed in molti si sono preoccupati.

E’ subito partito un tam tam sui social network dei Papaboys della Penisola, attraverso il sito italiano www.papaboys.org, subito rilanciata dai ragazzi brasiliani, del Paraguay, in Argentina e praticamente in tutta l’America Latina.

I messaggi di augurio per papa Francesco

“Appena è stata comunicata la notizia del ricovero di Papa Francesco abbiamo attivato immediatamente una iniziativa di preghiera in tutti i Paesi del mondo nei quali siamo presenti, ed invitando soprattutto tutte le realtà ecclesiali” dicono i papaboys “con una frase in romanesco #DajeFrancesco, che è rimbalzata sui vari social”.

“Come avevamo fatto anni fa per Giovanni Paolo II, e nei ‘giorni difficili’ di Benedetto XVI, anche per Papa Francesco si sono immediatamente attivate le ‘cellule’ di Adorazione Eucaristica sparse in tutta Italia, che si sono impegnate ad offrire la preghiera continua, sia di giorno che di notte.

Messaggi di vicinanza al Pontefice arrivano anche dagli altri leader religiosi, “Auguri fraterni per una rapida convalescenza” giungono in un messaggio dal Patriarca ecumenico di Costantinopoli ad esempio.

Arriva da Twitter il messaggio dell’imam sunnita Ahmad al-Tayyeb dell’Università di Al Azhar con gli auguri al “caro fratello” per una rapida ripresa che lo “restituisca alla sua missione per l’umanita'”.

Anche noi nel nostro piccolo gli auguriamo che vada tutto bene.