Rossetti bio, la nuova frontiera di un make up finalmente sempre più naturale, che ci rispetta e rispetta l’ambiente.
Il rossetto è un must, ormai è un oggetto cult, trendy ed è per questo che è sempre sotto i riflettori in quanto gli ingredienti devono essere rigorosamente naturali.
Che siate a favore di un make up sofisticato o siate come me, a favore del no make-up (che è uno stile di trucco minimal per cui si appare curate senza sembrare truccate), il rossetto è imprescindibile.
Rossetti bio: tutto quello che c’è da sapere
Cosa guardo io in un rossetto?
- INCI, rigorosamente naturale
- vantaggi dell’usarlo (idratazione ad esempio)
L’eco-rossetto deve necessariamente avere queste due caratteristiche.
Parliamo d’ingredienti.
I nuovi rossetti sono a base ad esempio di cerca d’api e colorati con barbabietola (si può fare anche in casa) e non contengono sostanze tossiche (ad esempio ftalati, butilbenzilftalato, dibutilftalato, dietilesilftalato, dietilftalato o dimetilftalato).
Il rossetto naturale invece contiene Burro di Karatè, Olio di Jojoba e Olio di Mandorle (bio ovviamente), cartamo, olio di ricino, olio di semi di canapa ed hanno in aggiunta vitamine e sali minerali che idratano le labbra, le rendono morbide e ne prevengono l’invecchiamento (ecco i vantaggi di utilizzarli).
Rossetti bio: trendy ed eco-frendly
Quando dunque comprate un rossetto non guardate solo il colore e la tenuta ma soprattutto gli ingredienti.
No a parabeni e conservanti chimici.
Informatevi sulle marche ecobio ed assicuratevi che: non creino allergie, non siano testati sugli animali, contengano conservanti naturali, non danneggino l’ambiente, usino packaging riciclabili e che siano privi di sostanze sintetiche.
E poi…beh, nessuno v’impedisce di spignattare un po’ e provare a farli in casa. Ebbene sì, anche i rossetti si possono far da sé, basta conoscere gli ingredienti ed avere delle ricettine che fanno al caso nostro.
Magari saremmo proprio noi a fornirvele, continuate a seguirci!