In questo periodo siamo sempre alla ricerca di ricette che si possano gustare anche fredde, magari già pronte, preparate la sera prima. Nessuno, a 40 gradi, ama mangiare zuppe e minestre bollenti. Alle volte capita però di essere a corto di idee e si finisce per mangiare sempre le solite cose, insalate, riso freddo e così via.
Ma basta poco per preparare delle vere e proprie prelibatezze per i nostri cari, e perché noi anche per noi, con la minima fatica.
Preparate il grembiule da cucina, ci mettiamo ai fornelli per preparare il rotolo di tacchino ripieno.
Il ripieno è a vostro gusto, io di solito però cerco di mettere anche della verdura, per dare tutti gli apporti necessari al nostro organismo e poi perché è più buono così.
Ingredienti
1 fetta di fesa di tacchino di circa 800 gr
200 gr di prosciutto cotto (o di speck se lo preferite)
300 gr di spinaci
200 gr di scamorza a fette
sale q.b.
pepe q.b.
olio EVO q.b
vino bianco circa 1 bicchiere
aglio 1 spicchio
rosmarino q.b.
Procedimento
Per prima cosa procedete lessando gli spinaci in acqua salata. Quando saranno pronti scolateli bene in modo da non far perdere altra acqua in cottura.
Stendete la fetta di fesa di tacchino e iniziate a battere leggermente con il batticarne. Salate e pepate. Iniziate a stendere gli spinaci, la scamorza e il prosciutto, cercando di mantenere quest’ordine, perché non fuoriesca tutto.
Arrotolate la carne e legatela con refe da cucina. Spennellate con un emulsione fatta con olio evo, sale e pepe e fatela rosolare nel tegame con altro olio e uno spicchio d’aglio e un po’ di rosmarino. Dopo qualche minuto fate sfumare con il bicchiere di vino bianco.
Per la cottura utilizzate la pentola a pressione, in modo da riuscire a terminare in 40 minuti circa.
Una volta cotto arrotolatelo nella carta stagnola e lasciatelo raffreddare. Nel frattempo fate addensare il rimanente liquido di cottura aggiungendo un cucchiaino di fecola di patate e una tazzina di acqua fredda e lasciando ancora cuocere finché non si sarà addensato.
Questo rotolo potrete prepararlo anche la sera prima, a pranzo dovrete solo affettarlo, riscaldare il liquido di cottura e mangiare. Facile, veloce e buonissimo. Provare per credere.