In questi giorni non si parla d’altro che di Sentebale e di come Harry sia riuscito a finire di nuovo nei guai.
L’organizzazione benefica che ha co-fondato anni fa per aiutare i giovani colpiti dall’HIV e dall’AIDS in Africa, è stata oggetto di contesa fra la presidente ed uno dei suoi patrocinanti, il principe, ma c’è di più.
La situazione è esplosa in un vero e proprio dramma, con accuse di bullismo e cattiva gestione che stanno facendo tremare le fondamenta della charity. C’è di mezzo anche Netflix.
Sentebale: accuse pesanti per Harry e cosa c’entra Netflix
Sophie Chandauka, presidente dell’organizzazione, ha lanciato accuse gravi contro Harry e il consiglio direttivo. Ha parlato di bullismo, razzismo e anche misoginia, sostenendo che il comportamento di Harry fosse “al di sopra della legge”. Insomma, una bomba che non poteva passare inosservata. E non finisce qui: secondo Chandauka, la crisi della charity è aggravata dalla “tossicità” del brand Sussex.
Ma cosa c’entra Netflix in tutto questo? Sembra che Harry volesse portare le telecamere a un evento di beneficenza a Miami, ma la presidentessa si è opposta, temendo che l’evento potesse trasformarsi in uno spettacolo commerciale. Questo ha creato ulteriore tensione all’interno dell’organizzazione. Harry ha insistito, ma la risposta di Chandauka è stata chiara: “Non possiamo permettercelo”. E così, un’altra opportunità è sfumata.
Harry sotto inchiesta, cosa c’entra Meghan Markle?
Ora, con l’apertura di un’indagine da parte della Charity Commission del Regno Unito, la situazione si fa ancora più complicata. Harry spera che l’indagine possa rivelare la verità su come siano andate le cose, mentre Chandauka sembra determinata a rimanere al comando, nonostante le tempeste in corso.
Ma si parla anche di attriti fra la presidente e Meghan, che vuole sempre essere la prima donna e avrebbe litigato con lei, chiedendo al marito di spalleggiarla.
Insomma, la situazione è tesa e si preannunciano sviluppi interessanti. La reputazione di Harry è in gioco, e la sua charity, che una volta era un simbolo di speranza, sta lottando per la sua credibilità. Stay tuned.
