Sentendo il nome di Stefano Accorsi, cosa vi viene in mente? Sicuramente in molti di voi staranno pensando al romantico bacio tra lui e la giovanissima Martina Stella nella scena de “L’ultimo bacio”, altri, invece, lo ricordano senz’altro nei panni di Freccia nel film di Luciano Ligabue, “Radiofreccia”.
Bello, attraente e così affascinante da aver fatto battere il cuore francese della bella Letitia Casta, di recente è apparso irriconoscibile e trasandato sul set del suo ultimo film “Italian race”, con cappellino, barba incolta e capelli lunghi. Insomma, ne ha fatta di strada da quando nel lontano 1994 il suo viso da bravo ragazzo esordiva nello spot del Maxibon, reso celebre da quella frase in inglese maccheronico ‘du gust il megl che uan’.
Oltre alla modella francese, però, negli ultimi anni il suo cuore è stato conquistato anche dalla Peugeot, la casa automobilistica per la quale ha realizzato tre cortometraggi in collaborazione con Stephen Greep e Havas che raccontano la 308 berlina, la 308 station wagon e la 3008 Hybrid4. Si passa dal sapore romantico di Ultimo Tango, che racconta l’inizio di una nuova vita con un tocco surreale e leggero, a quello misterioso di Parking dove un uomo immagina di vivere un’esperienza soprannaturale, quando invece è solo pioggia; e infine quello on the road di Autostop dove una coppia, con un cambio di rotta, rovescia il destino di una crisi matrimoniale.
Non vere e proprie pubblicità, ma mini film che andranno in onda sui canali Sky dal primo dicembre.
