Approvata stamattina a maggioranza la proposta di legge sulla terapia del sorriso e la pet therapy all’interno della quinta Commissione Salute.
L’atto ha come obiettivo quello di garantire un uso corretto delle due terapie complementari e di favorirne l’introduzione negli enti del servizio sanitario regionale, in particolare negli ambiti pediatrici, neurologici e oncologici.
Francesco Comi (Pd), uno dei due relatori della proposta di legge – insieme a Giancarlo D’Anna (Gruppo misto)- ha dichiarato all’Ansa: “L’obiettivo e’ salvaguardare il cittadino utente rispetto a nuove e oramai comprovate, anche scientificamente, discipline non convenzionali, tutelandolo da possibili speculazioni, abusi, inappropriatezze da parte di operatori non adeguati e non formati professionalmente. Per questi motivi – ha proseguito Comi- la Regione istituirà specifici corsi di formazione professionale, elenchi di soggetti abilitati a fornire le prestazioni richieste, indicando i criteri e le modalita’ per ottenere l’iscrizione“.
“Questa legge è in sintonia con il percorso avviato da tempo in quinta Commissione sul riconoscimento delle medicine complementari – ha affermato D’Anna -. Abbiamo preso atto che una parte della popolazione ricorre alle terapie alternative ed e’ necessario garantire affidabilita’ e personale qualificato“.
Secondo il presidente della V Commissione Salute Gianluca Busilacchi “sono stati messi due punti su questioni aperte da tempo”.
Busilacchi ha poi continuato: “L’approvazione della proposta di legge sulle terapie complementari intende garantire che due terapie di crescente diffusione e di riscontrata efficacia sul versante clinico possano operare con una dignità formale, evitando improvvisazioni“.