Oggi come oggi, qualsiasi prodotto cosmetico può essere indicato come “naturale” sull’etichetta che porta perché non c’è una vera e propria regolamentazione al riguardo. Ed è proprio per questo che c’è chi non vuole rinunciare alla naturalezza al 100% e si produce, in totale autonomia, dei prodotti bio, anche più originali del solito: è il caso della giovane creativa Mary Graham, che – rifornendosi di materie prime rigorosamente naturali – ha realizzato delle ciglia finte molto, molto particolari.
L’artista inglese ha così scelto di utilizzare le uova e la neve come collanti perché ideali per attaccare le ciglia finte alle estremità delle palpebre. Mentre per le ciglia in sé la Graham ha deciso di raccogliere del fogliame in una foresta fuori il centro urbano di Londra: ciascun ciglio ha richiesto un’accurata preparazione di circa un’ora, a dimostrazione del fatto che l’abilità manuale è l’unica a garantire un risultato finale davvero degno di poter avvicinarsi a Madre Natura.
Le ciglia finte ‘nature’ hanno una durata media di circa 24 ore, trascorse le quali vanno incontro all’avvizzimento e quindi alla caduta. L’originale progetto della Graham è cominciato mentre lei stava ancora studiando presso la facoltà di Graphic Design al primo ciclo di studi della Kingston University, ma non si è certo concluso qui: c’è ancora molto altro nel campo della cosmesi che la creativa inglese vuole scoprire e sperimentare. Nel frattempo, diamo un’occhiata piena di meraviglia alla sua creazione green: a giudicare dalle immagini, queste ciglia finte non possono neanche definirsi tali. Sarebbe forse più opportuno parlare di ciglia naturali?