Valeria Marini shock: nella puntata di stasera di Belve ci sarà una rivelazione mai sentita prima.
E’ lei stessa a dichiararlo nel salotto di Francesca Fagnani. Un segreto della vita della soubrette che nessuno conosceva, e che lei ha tenuto ben nascosto.
Oggi ha deciso di parlarne.
Valeria Marini shock: “Ho abortito ma non lo sapevo”
Durante l’intervista di Francesca Fagnani, Valeria Marini ha deciso di raccontare un episodio molto doloroso della sua vita.
Ciò che la Marini rivela lascia di stucco la conduttrice.
“Non sapevo che avrei avuto un’interruzione di gravidanza, sono andata in una clinica privata sì, ero molto ragazzina, però. Mia mamma l’ha fatto per il mio bene, perché comunque questo amore che avevo per questa persona non era sano, lui era una persona molto violenta, quindi diciamo che è stato un atto d’amore di mia madre…” ha dichiarato.
Esatto, un aborto a 15 anni, deciso dalla madre.
Il trauma di Valeria Marini
Valeria Marini nemmeno si è resa conto di cosa stava succedendo: sa di essere incinta, la madre la porta in una clinica e tutto finisce.
Gianna Orrù aveva portato sua figlia in ospedale con l’intenzione di liberarsi di quella gravidanza.
Valeria ha raccontato che l’uomo era molto più grande di lei ed ha lasciato intendere che forse si è trattata di una violenza.
Lei non ha avuto dei rimpianti, non ha colpevolizzato la madre e si è resa conto con il tempo che non poteva crescere quel bambino, essendo lei stessa all’epoca poco più che una bambina.
Alla domanda se sua madre in effetti non abbia compiuto una violenza contro di lei ha risposto: “No, perché mi ha cambiato la vita. Mi ha dato la possibilità di allontanarmi, di non rimanere imprigionata con una persona che non mi amava, che mi faceva del male. Non posso far altro che ringraziarla” inoltre ha aggiunto: “Ho cancellato dalla memoria. Perché ho sofferto molto sia fisicamente sia psicologicamente, sicuramente è stata una cosa che poi mi è rimasta dentro, una ferita, io sono contro l’aborto assolutamente, però ci sono delle situazioni…”.
E non si può non capirla.