E’ di poco fa la notizia che lo scrittore e storico Valerio Massimo Manfredi e la compagna sono stati trovati privi di sensi nella loro casa a Roma.
Vediamo cos’è successo.
Valerio Massimo Manfredi ricoverato d’urgenza: è grave
E’ stata la figlia a chiamare i soccorsi: Valerio Massimo Manfredi e la compagna erano a letto, nell’appartamento in via dei Vascellari a Roma, la ragazza non è riuscita a svegliarli.
Pare che la coppia sia stata intossicata da una fuga di monossido di carbonio, si ipotizza una perdita alla caldaia.
La figlia ha subito avvertito i soccorsi e i vigili del fuoco, dopo poco sono arrivati gli agenti del commissariato di Trastevere.
Manfredi è stato trasferito all’ospedale San Camillo e intorno alle 19 è stato disposto il trasferimento in elisoccorso a Grosseto dove verrà curato nella camera iperbarica, mentre la compagna si trova all’Umberto I.
L’appartamento, al civico 71, è stato evacuato dai Vigili del Fuoco, che stanno verificando dove abbia avuto origine la perdita di monossido di carbonio. Si attendono i rilievi della scientifica.
Lui è grave, al momento è in coma, lei non sarebbe in pericolo di vita. Si attendono le prognosi per sapere se ci sono miglioramenti e ci si augura che lo scrittore si riprenda presto da questo brutto incidente.
Chi è Valerio Massimo Manfredi?
Archeologo specializzato in topografia antica, Manfredi non è solo uno storico ma anche un autore di bestseller, come la trilogia Alèxandros pubblicata in trentanove lingue in tutto il mondo, o come Chimaira, L’ultima legione, da cui è tratto il film prodotto da Dino De Laurentiis, L’impero dei draghi, Il tiranno.
Ma Valerio è anche sceneggiatore, conduttore televisivo, accademico. Si è laureato in lettere classiche all’Università di Bologna, ha una specializzazione in topografia del mondo antico all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano ed ha insegnato nelle più prestigiose università: dalla Sorbona di Parigi e alla Bocconi di Milano.