Donne. Viziate, complicate, disordinate, lunatiche. Ci hanno chiamate in tutti i modi, abbiamo accettato. Solo perché cercare di spiegare – agli uomini, s’intende – che, in realtà, non si tratta né di vizio né di disordine, ma solo di buona e sana organizzazione, sarebbe troppo complicato anche per cervelli così evoluti come il nostro.
Preferiamo avere tutto sotto mano – tutto, forse troppo. E ci sono cose alle quali, davvero, non rinunceremmo mai. Ecco la classifica delle 10 cose senza le quali non potremmo vivere. Anche se 10 son troppo poche.

Scarpe e borse come figlie

Etichettate, riposte nelle apposite confezioni, lucidate, protette con carta e pezzi di tessuto. Ninna nanna tutte le sere e un giro al parco la domenica. Scarpe e borse come se fossero nostre figlie, tutte perfette negli scaffali e pronte per essere indossate con qualsiasi abbinamento.
“Ma lo sai che le scarpe a la borsa ormai non si abbinano più al vestito?“: per tutte le fashion blogger fallite e per le pseudo-modelle che con i tacchi a spillo sembrano dinosauri sulle uova, niente paura. Non serve essere super alla moda, osare con accostamenti strani e originali di tessuto e nuance (lo zebrato non va con il fucsia, il rosso non va con il verde prato): basta solo semplicità e comodità, poi i colori verranno da sé. Borse e scarpe scelte numero 1: alte basse, comode o altissime (abbiamo un’indole masochista: più ci fanno male più le mettiamo); piccole, grandi e capienti, pochette, a busta o big bag. Non sbaglieremo mai un colpo.

Shopping

Come branco di animali di fronte alla preda: liberate i cani! Davanti allo shopping nessuna donna, nessuna, direbbe di no. Soprattutto durante i saldi. E non azzardatevi a dire qualcosa – “È tardi, andiamo a casa, qui non troverai niente“: mordiamo.

Chiacchiere e migliore amica

Alle 10:00 di mattina o alle 03:00 di notte: non esistono orari per una chiacchierata con la migliore amica. Soprattutto in fase di “stress e sofferenza”: avere un punto di riferimento è fondamentale per consigli, scelte, decisioni, confidenze. Vi siete mai chiesti perché facciamo alzare di molto le bollette?

Antidolorifici nel periodo X

Puntuale come un orologio, 5 giorni al mese. Una condanna, un debito, una pena. Ci contorciamo come circensi in preda ad attacchi spastici/solletico/lotta all’ultimo sangue. Antidolorifici, pomate, pillole: un toccasana per il nostro gracile fisico sofferente. L’effetto durerà poche ore, poi ricomincerà tutto di nuovo.

Piastra

Ore e ore a prender ciocche, stirare fino alle punte, ripassare e pettinare. Dolori allucinanti al braccio anchilosato. Chi bella vuol apparire, un poco deve soffrire, a costo di rimanere paralizzati – almeno i capelli saranno perfetti. Alzi la mano chi vorrebbe una piastra portatile: il rimedio perfetto alle giornate umide.

Patatine, gelato, dolci, Nutella

Che sia salata o dolce, croccante o morbida, la “pausa” ci sta tutta: dallo studio, dal lavoro, dalla vita, dall’amore. Perché quando ci stanchiamo, di tutto, ripieghiamo sul cibo. Qualsiasi forma, colore, sapore: quando non abbiamo più le parole abbiamo bisogno di qualcosa che ci riempia la bocca, perché di insulti ne mastichiamo già abbastanza.

Smalti, trucchi, accessori

Tocco di classe e dettagli immancabili: le donne non rinuncerebbero mai ad un bello smalto colorato, toccata e fuga dall’estetista per una manicure con i fiocchi. Le mani curate sono uno dei punti di forza delle donne.
Trucchi in borsetta anche per un make-up di salvataggio quando caldo ed umidità ci fanno sembrare dei panda allo stato brado: niente fango in faccia o ciglia chilometriche, basta un po’ di blush e un mascara nero. Sì, sì e ancora sì a bracciali, anelli, orecchini e collane, accessori immancabili per rendere l’outfit perfetto per ogni occasione.

Macchina

Sfatiamo una volta per tutti il “Donna al volante, pericolo costante”. Non saremo dei piloti di Formula 1, delle maghe della frizione o delle regine dell’ABS, ma in macchina sappiamo starci. L’auto è sinonimo di indipendenza, opportunità e libertà: nessuna rinuncerebbe a delle belle 4 ruote, un bel CD pronto nel cruscotto e i sedili personalizzati. Niente rosa shocking, per favore.

Agenda

Mille appuntamenti e poco tempo: i nodi al fazzoletto non si usano più da molto tempo ormai, penna e agenda in borsetta e passa la paura. Dentista, parrucchiere, spesa, casa, lavoro, nonna: tanti impegni e inchiostro della biro sempre scarico. D’altronde siamo multitasking, no?

Tempo per se stesse

Ultima, ma non per importanza. Nessuna donna rinuncerebbe mai a se stessa: è necessario, sempre, trovare un po’ di tempo per sè. Basta pensare agli altri, ogni tanto guardiamoci dentro: l’altruismo è una gran virtù, ma perché non dedicare qualche ora anche a noi?