Se sei lì ad autocommiserarti, in casa, attaccata al cellulare sperando che Lui ti chiami, quando invece è fuori a fare chissà cosa, questo è l’articolo che fa per te. Quante volte ti è capitato di giustificare un suo comportamento, con frasi tipo “non mi chiama perché è impegnato”, oppure, “avrà visualizzato per sbaglio, per questo non mi ha risposto”.
Stai tranquilla è normale, siamo donne per cui cercheremo sempre di trovare una bugia che ci faccia stare meno male della verità.
Questo, però, ci allontana dalla realtà. Non è interessato a te, punto. Non c’è altra spiegazione razionale, se non una frase: “La verità è che non gli piaci abbastanza”. Breve ma dritta al punto.
Non ascoltare le amiche che, per non farti soffrire, ti raccontano frottole sull’amore, del tipo “l’amore non è bello se non è litigherello”, o “se non ti cerca è perché gli piaci, e vuole vedere se per te è lo stesso”.
Non vi illudete. Gli uomini non sono come le donne. Non si fanno mille paranoie. Se vogliono una cosa se la vanno a prendere, specie se questa è una donna.
È così semplice in fondo: l’amore o c’è o non c’è, non esiste una via di mezzo; o gli piaci davvero, compresi i film mentali che ti fai con Oscar annessi, o no. Insomma, dentro o fuori. E se non è in grado di scegliere lui, fallo tu.
Se il discorso non è stato abbastanza chiaro, ecco 10 segnali che ti aiuteranno a capire che non gli piaci abbastanza.
1. Visualizza e non risponde
Da quando hanno inserito questa opzione per i messaggi, tutte le donne, e dico tutte, si sono trasformate in delle stalker seriali. Se visualizza e non risponde, non è perché ha la nonna in ospedale, o perché ha accompagnato la prozia al cimitero, né tantomeno perché ha avuto un incidente mortale, purtroppo. Nulla di tutto ciò. La risposta è molto più semplice, e meno sottile di quanto si possa immaginare (d’altronde sono pur sempre uomini): non ti risponde perché non vuole farlo.
2. Preferisce uscire con gli amici
Trascorre molto tempo con gli amici. Il che andrebbe benissimo se solo ti dedicasse la metà del tempo che dedica a loro. E invece no. A loro è tutto dovuto: uscite mattutine, pomeridiane, serali e notturne, full time, insomma. Tu devi accontentarti del part-time.
3. Ti chiamo io: le ultime parole famose
Dopo giorni che non si fa sentire, decidi di chiamarlo per assicurarti che sia ancora vivo e vegeto, e che non sia stato rapito dagli alieni. Se è il tuo giorno preferito ti risponde, ma in pochi minuti, se non secondi, ti dice che in quel preciso istante è super impegnato (nemmeno fosse il Ministro degli Idioti Esteri), e ti liquida con la celebre frase: “Ti chiamo io”. Preparati ad invecchiare accanto al telefono.
4. Non si assicura che entri in casa
Una semplice tattica per capire se davvero è interessato a te è quella di perdere qualche minuto in più per trovare le chiavi di casa, quando ti riaccompagna a casa. Se attende il tuo ingresso in casa è perché è davvero interessato, se andrà via sgommando alla Fast and Furious, difficilmente lo rivedrai.
5. Non richiama dopo la prima uscita
Dopo il primo appuntamento dovrebbe essere sempre l’uomo a richiamare. Ok, abbiamo lottato per la parità dei sessi, ma in determinate circostanze, è sempre bello essere donne, e lasciare che sia l’uomo a corteggiarci. Se così non dovesse essere, sono poche le probabilità di un futuro roseo insieme.
6. Online, ma non ti messaggia
Peggio del visualizza e non risponde c’è il visualizza e non risponde, accompagnato dal fatto che risulti online. In quel momento, in caso di pazzie, potrai avvalerti dell’attenuante “incapace di intendere e di volere“.
7. Ti chiama un giorno sì e dieci no
L’inizio di una storia è uno dei momenti più importanti, per conoscervi e scoprire se siete fatti per stare insieme. Come cavolo pensa di conoscerti se ti telefona e messaggia ogni “Habemus Papam”?
8. Ti propone di uscire solo in settimana
Il venerdì, il sabato e la domenica, per qualche strano motivo, non gli è mai possibile uscire con te. Ma in settimana, se non piove, se non ha la macchina rotta, se non deve giocare a calcetto con gli amici, se non deve accompagnare la mamma a fare la spesa, la sorella a danza, il fratellino al catechismo, e se non è in previsione la caduta di qualche meteorite sulla Terra, forse, ti proporrà di vedervi. A questo punto, la domanda sorge spontanea. Perché solo in settimana? Curiosa di scoprire qual è il vero motivo? Bene. Il motivo è sempre lo stesso: non gli piaci abbastanza.
9. Friendzone
Forse, una delle peggiori situazioni nelle quali ci si può trovare è la Friendzone. Una condizione subdola nella quale vieni catapultata, senza paracadute, se ti piace un amico, ma per lui sei come l’aria. E non perché senza te non può vivere, ma perché hai la sua stessa percettibilità.
Se poi tra voi, per sbaglio, c’è stato qualcosa, la situazione peggiora. O meglio, cambiano i fattori, ma non il prodotto: non è interessato a voi.
10. Non vuole impegnarsi
Stai alla larga da quelli che dopo mesi, mesi e mesi di frequentazione, ancora non si considerano fidanzati. Magari ti vogliono rifilare la scusa “a me non piacciono le etichette”. E no caro mio, fattela piacere questa etichetta, se non vuoi che te la stampi, casualmente, in fronte.
“Tu non sei l’eccezione. Tu sei la regola. E la regola dice che se un uomo non ti chiama, è perché non vuole chiamarti.
[…] Se ti tradisce, è perché non gli piaci abbastanza. Non esistono uomini spaventati, confusi, disillusi. Non esistono uomini tragicamente segnati dalle passate esperienze, bisognosi d’aiuto, bisognosi di tempo. Gli uomini si dividono in due categorie soltanto: quelli che ti vogliono, e quelli che non ti vogliono. Tutto il resto è una scusa. […] Aspetta che sia lui a chiederti di uscire. Perché va bene la parità dei sessi, le quote rosa, e l’eguaglianza dei diritti, ma i tempi non sono poi così cambiati. Gli uomini restano pur sempre dei cavernicoli, sia pure incravattati, e come tali adorano il sapore della conquista.
Tieniti lontana dagli uomini sposati. Non lasceranno la moglie per te. Meno che mai lasceranno i figli per te. E non credere alla storia dell’amica della sorella di tua cugina, appena convolata a nozze con quello divorziato. Al bando quelli che ti costringono ad aspettare ore accanto a un telefono che non suona: non hanno perso il tuo numero, non hanno investito un cane, non hanno appena scoperto di avere un tumore alla prostata. Probabilmente sono al telefono con un’altra. Oppure sono gay. […] Non consumare le tue belle scarpe nuove, e neppure quelle vecchie, per correre dietro un uomo che non ti vuole. Usale, piuttosto, per prenderlo a calci in culo. Impara l’arte dell’essere donna. […] Impara a scegliere, invece che essere scelta”.
{dal film: La verità è che non gli piaci abbastanza}
Ecco la regola che dovremmo utilizzare per ricordare di avere rispetto della persona più importante della nostra vita: noi.