“Non era mia intenzione urtare i sentimenti di nessuno e se ho effettivamente mancato di rispetto a questa vicenda e a tutte le vittime, non era assolutamente una mia volontà. Il pensiero era assolutamente dissociato dalla foto pubblicata. La mia era una riflessione di solidarietà non connessa alla foto, che non aveva nulla a che vedere con il contesto. Non volevo far nascere un controsenso!”
Queste le parole di scusa del fashion blogger Mariano Di Vaio riportate sul profilo della sua pagina ufficiale di Facebook. Frasi in risposta a un selfie postato in cui esprimeva solidarietà per le vittime dell’attentato al Charlie Hebdo. Anche se, la foto era completamente fuori luogo.
Il selfie ‘incriminato’ ritrae Mariano Di Vaio a torso nudo in palestra, intento a scrivere (con hashtag in un francese un po’ discutibile) “No rule, no religion, no power, no authority, no money nothing gives you the right to kill someone.” Tuttavia, la foto è stata contestata e ha sollevato un polverone tra i social media e i suoi followers, che lo hanno subito sgridato, visto che la foto e le sue parole di cordoglio non erano propriamente connesse tra loro.
Il fashion blogger, dopo le parole di scusa sulla sua pagina, ha aggiunto: “Ma concordo con tutti voi, dovevo pensarci due volte su cosa stavo postando per dimostrare rispetto a tutti i miei followers e alle persone di questa tragedia. Imparerò dai miei errori.”
Esprimendo cordoglio per le vittime dell’attentato al giornale francese Charlie Hebdo, ci auguriamo che Mariano Di Vaio abbia imparato dai suoi errori. E’ importante pensare prima di scrivere per evitare di urtare la sensibilità altrui, sopratutto in un tema delicatissimo attuale. Basteranno le sue scuse per calmare gli animi? Intanto, si spera che Di Vaio sia da esempio a qualche altro personaggio famoso, ed eviti così di ripetere la stessa figuraccia.
