Con l’arrivo dell’estate sentiamo l’esigenza di cambiare radicalmente il nostro aspetto e il nostro guardaroba.
Se in origine la moda era solo quella che sognavamo sfogliando Vogue, oggi le tendenze si muovono in territori più neutri e accessibili: le strade.
New York, Londra, Parigi e Milano sono le icone fashion per eccellenza, ma la moda non viene più solo da zone come il quadrilatero: per trovare nuove ispirazioni basta camminare per strada. Magari anche in quartieri non proprio chic.
L’estate 2015 impone l’uso spropositato di accessori per adornare i capelli; ce n’è infatti per tutti i gusti: fasce, tiare, turbanti e veri e propri gioielli.
Nelle foto del Coachella abbiamo visto ragazze piene di foulard e bandane per raccogliere le chiome ribelli: basta fare un giro sul sito di H&M per capire cosa funziona questa stagione.
E il bello è che ci troviamo dinnanzi a una tendenza ‘salvanervi’, nel senso che ci è permesso, almeno per una volta, di essere chic anche quando non abbiamo i capelli da parrucchiere. Questo potrà salvarci quando arriverà il vero caldo e non avremmo tempo o voglia di lavarci i capelli tutti i giorni: con una bella bandana a fiori in stile Brigitte Bardot potremo essere a posto in pochi minuti.
Ma la moda degli accessori per capelli, sebbene sia nata e si trovi principalmente per strada, non ha risparmiato i red carpet: al Met Gala i capelli sciolti, sfoggiati da Chiara Ferragni, erano davvero pochi.
La maggior parte delle ospiti aveva puntato su accessori per il capo, come Rihanna e Sara Jessica Parker (esagerata al limite del ridicolo).
I foulard in testa non sono certo una novità, ma negli ultimi anni erano stati completamente abbandonati dalle donne. Oggi, invece, rappresentano uno degli oggetti più ricercati e creativi per cambiare aspetto.
Ci sono tantissimi modi per indossare questi meravigliosi pezzi di stoffa: il web è pieno di tutorial su come cambiare look attraverso un semplice gioco di nodi da fare sul nostro foulard.
E se sono cambiati gli accessori potremmo dire che è cambiata anche la moda dei capelli: addio agli shatush e ai capelli (orribilmente) bicolore della scorsa stagione: quest’anno il must sono le chiome naturali e più affini ai toni dell’incarnato.
Purtroppo la moda impone cambiamenti troppo rapidi e radicali: se lo shatush era orribile, a mio parere, già nel suo periodo di boom, oggi le strade sono infestate da ex ‘shatushate’ con i capelli arancioni. Purtroppo la decolorazione dei capelli non va via con una semplice tinta: per fortuna quest’anno è pieno di oggetti ultra chic per coprire i capelli color caramella.