Olio di monoi: protagonista dell’estate e prezioso per corpo e capelli, ma ideale da usare tutto l’anno.
Protegge, favorisce l’abbronzatura e idrata ecco le principali potenzialità di quest’olio, essendo ricco di vitamina E ed acidi grassi.
Da dove ha origine quest’olio? Dalla Gardenia Tahitensis molto diffusa a Tahiti. Sovente al monoi si aggiunge anche olio di cocco.
Olio di monoi: le proprietà
Vediamo le proprietà di quest’olio esotico:
- equilibra e ripara pelle e capelli dai danni degli agenti atmosferici
- protegge dai danni della salsedine e del cloro
- idrata profondamente la pelle
- allevia irritazioni e pruriti locali specialmente nel cuoio capelluto
- antiage perché riduce la comparsa dei segni dell’invecchiamento
Olio di monoi: come usarlo
Sui capelli si può spalmare sia che siano essi asciutto o umidi, si massaggia delicatamente e si risciacqua. Volendo si può fare una maschera, basta stenderlo sulla chioma 30 minuti prima dello shampoo, coprire con la pellicola e poi attendere quindi procedere con il normale lavaggio, noterete i capelli più morbidi e disciplinati oltre che lucenti.
Sulla pelle è utile dopo la doccia o anche la sera prima di andare a dormire. Lo si può aggiungere ad uno scrub o ad un impacco per il corpo.
Bene nelle maschere per il viso, sia per pelli secche che per pelli mature, ci si può abbinare della frutta o del cetriolo, oli essenziali, farina di riso e di argilla. Bene anche come struccante o la mattina dopo la detersione del viso.
Ottimo da stendere sulle smagliature per aiutare a ridurle.
Ricetta per fare l’olio di monoi in casa
occorrente: olio di cocco puro, fiori di gardenia, vaso di vetro.
Pulire i fiori di gardenia senza bagnarli e porli all’interno del vaso di vetro. Lasciarli esposti alla luce per almeno un mese, agitando regolarmente il vaso. Quindi filtrare e trasferire in una bottiglietta pulita.