Grande Fratello live: le polemiche sul tatuaggio nazista di Favoloso, come promesso qui ne parliamo.
Appurato che più che Grande fratello, lo show, è una Grande Bufala, dopo l’uscita come da copione di Aida, si scoprono gli scheletri nell’armadio di Favoloso.
Grande Fratello live: il tatuaggio nazista di Luigi
L’ex di Nina Moric sta dando il meglio di sé fra insulti ad Aida, peti e litigi vari. Opportunista e vilano, se ne parla male ma a lui sta bene. Purchè se ne parli.
Però è venuta fuori una questione su cui nemmeno il #GF15 può “svincolare” come direbbe Barbara D’Urso. Favoloso prima di entrare nella casa aveva un tatuaggio nazista sul braccio “Gott Mit Uns” (Dio Con Noi), utilizzato dal 1200 dai re di Prussia, ma successivamente adottato anche dall’esercito della Germania nazista, che aveva impresso la frase sulle fibbie dei combattenti.
Prima di entrare l’ha fatto coprire con la bandiera della Siria.
Grande Fratello live: sarà sospeso?
La comunità ebraica si è indignata commentando: “Siamo profondamente sconcertati per la presenza di certi concorrenti in una trasmissione così popolare. Personaggi del genere sono portatori di un’ideologia antisemita, violenta e liberticida. Non solo: il fatto che la persona in questione abbia ‘cancellato’ la frase nazista ‘Gott Mit Uns’ e l’abbia coperta con la bandiera di un Paese come la Siria, tristemente noto per il suo regime sanguinario, non fa che aggravare le cose”.
E’ così dopo i finti televoti, le bufale e i copioni ecco che si scopre che il Grande Fratello fa anche finta di essere all’oscuro di avere un fan del nazismo nel programma. Ma bene.
Fra l’altro Favoloso al Grande Fratello live ha detto, davanti a tutti gli italiani che purtroppo seguono questo programma, che la ricorrenza del 25 aprile è inutile.
Sono questi dunque i messaggi che il Grande Fratello vuole trasmettere?
Auspico che nessun genitore permetta ai figli di guardare un programma simile che è un’autentica vergogna. Se i produttori avessero un minimo di dignità e di rispetto avrebbero già sospeso il programma.
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