Stranger Things libro: oggi parliamo de La vita segreta di Max ispirato alla seconda stagione della nota serie tv.
Dunque abbiamo superato la prima stagione: Will è tornato a casa anche se appare cambiato, deve sottoporsi a continue visite e Mike sente la mancanza di Undici. Arriva una nuova ragazza in città: Max.
Attira la curiosità del gruppetto (che non può non ricordarci i perdenti di It) e in particolare di Lucas pare.
Chi è la nuova arrivata? Perchè Mike sembra ostile nei suoi confronti? Decideranno di rivelarle la verità su Will?
Stranger Things libro: La vita segreta di Max
Max Mayfield è da poco arrivata ad Hawkins, sua madre ed il suo patrigno hanno deciso di trasferirsi in questo buco di città e Max non è decisamente contenta.
Niente amici, niente punti di riferimento: ci sono i videogiochi a tenerle compagnia e come se non bastasse ha un fratellastro di nome Billy che non la vuole fra i piedi.
Max arriva nel bel mezzo di Halloween, inizia a frequentare la scuola e si rende conto che con il suo caratterino non sarà facile fare amicizia. Le ragazze la snobbano per via del suo skate e dei suoi modi da maschiaccio.
Attira la curiosità di un gruppetto di nerd appassionati di avventure e videogiochi.
Lucas e Dustin la avvicinano a scuola per chiederle di andare con loro a fare dolcetto o scherzetto e lei decide di accettare.
A metà serata Will inizia ad apparire strano e Mike lo accompagna a casa. Max intuisce che il gruppetto nasconde dei segreti.
Dustin trova qualcosa nel bidone della spazzatura fuori di casa, una cosa che sconvolge Will e che porta Mike ad affrontare Max. Sarà Lucas a prendere una decisione, ma quale sarà?
Stranger Things libro: La vita segreta di Max
Premetto che come la maggior parte delle persone sono attratta dalla serie tv Stranger Things perché mi fa pensare a Stephen King (e perché diciamocelo in fondo la cultura degli anni ‘80 ci manca).
In questolibro si parla di Max che compare nella seconda stagione di Stranger Things.
Purtroppo l’approccio è sbagliato: questo non è un libro di King e non ci si avvicina nemmeno.
E’ un libro molto leggero, lo paragonerei ad un sacchetto di patatine: si consuma e si butta via. Poco più di un intrattenimento.
All’inizio potrebbe quasi essere un po’ un libro di Piccoli Brividi di Stine: lei arriva ad Halloween, decide di spaventare i nuovi amici, vanno a caccia di dolcetti etc etc.
Inutile dire che Billy sembra davvero uscito da un libro di King, difatti mi ha fatto subito venire in mente i bulli in Christine.
E voi cosa ne pensate?