Si sta facendo un gran parlare della questione dei jet privati, discorso che approfondiremo anche in un altro pezzo. Fra i vari ricchi che ne usufruiscono c’è il principe Harry, il problema è che lui si dichiara apertamente ambientalista.
Qualcosa non torna.
Il discorso ambientalista di Harry non convince nessuno
Il principe Harry ha tenuto un discorso all’Onu che ha molto fatto discutere.
Era il 18 luglio ed il principe arrivava alle Nazioni Unite con la moglie Meghan, nel discorso il duca di Sussex parlava di guerra, di cambiamento climatico, di tutela dell’ambiente e citava Nelson Mandela.
Citiamo un pezzo del discorso: “Il nostro mondo è di nuovo in fiamme. Dalla terribile guerra in Ucraina al passo indietro per quel che riguarda i diritti costituzionali negli Stati Uniti, stiamo assistendo a un attacco mondiale alla democrazia e alla libertà, ciò per cui ha combattuto Mandela. Le conseguenze delle decisioni prese da alcune tra le persone più potenti in alcuni dei Paesi più ricchi, si fanno sentire in modo ancora più profondo in tutto il continente africano. La pandemia, la guerra e l’inflazione hanno fatto precipitare l’Africa in una crisi energetica e alimentare”.
Non fa una piega, ma chi lo stava ad ascoltare lo ha poi definito un’ipocrita. Perchè?
Harry predica bene e razzola male: molto ambientalista ma con il jet privato
Perchè in sostanza Harry si sposta molto con il jet privato, quindi tanto ecologista non è.
Rafe Heydel-Mankoo, esperto reale ha ribadito: “Se non facesse così caldo oggi si potrebbe pensare a un pesce d’aprile, perché francamente chiedere a Harry di parlare di cambiamento climatico è un po’ come per il Vaticano chiedere a Boris Johnson di parlare di celibato”.
A quanto pare è emerso che: il jet privato che i Sussex hanno preso da Los Angeles a New York è 10 volte l’impatto ambientale annuale di un singolo inglese.
Alla faccia dell’ambientalismo.
Un altro esperto, Piers Morgan, ha commentato che il principe, parla tanto di ambiente e dei pericoli del cambiamento climatico ma usa “i jet privati come fossero un servizio di taxi”.
Questa storia in realtà non riguarda solo i Sussex, anzi anche in Italia abbiamo ricchi che ne fanno un largo uso e inquinano tantissimo.
Stay tuned.