venerdì, 19 Aprile 2024

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Arredare casa riciclando (FOTO)

Arredare casa che incubo! Pensare a quanti mobili, vetrinette, poltrone e divani, tappeti, sedie, luci e scaffali dovete comprare, montare, aggiustare. E, soprattutto, a quanti soldi dovete dovete spendere per finire tutte le stanze. Magari di una casa appena comprata, e quindi dopo tutti i sacrifici fatti per trovarla e pagare il mutuo, oppure per un appartamento in ristrutturazione da rinnovare da capo.

Se avete un piccolo budget e non volete spendere tanto tempo né denaro, basta risvegliare la vostra originalità e creatività per trovare l’idea giusta. Arredare casa con pochi materiali, strumenti e colori non è per nulla complicato, soprattutto dopo aver sfogliato qualche rivista o aver visitato qualche sito di riciclo creativo.

I pallet, ad esempio, sono elementi preassemblati poco costosi che possono essere utilizzati per costruire tantissimi oggetti d’uso per la casa. Uno di questi potrebbe essere un romantico letto pensile per il giardino molto simile ad un’amaca e un’altalena proposto da The Merrythought. Anche i pouf e altri mobili per la casa possono essere creati utilizzando pneumatici. Che ne dite poi di divani e poltrone costruite con delle casse di legno? O, ancora, luci e lampadine con delle bottiglie di vetro e plastica?

Tante idee per tanta creatività.

Credits foto: Pour Femme

Come riciclare il vetro: perché è importante farlo, idee e consigli

Come riciclare il vetro

Come riciclare il vetro? Non si tratta di un’operazione difficile ed ormai la raccolta differenziata è obbligatoria per tutti.

Eppure ci sono ancora molti dubbi ed incertezze e poi a cosa serve riciclare il vetro? C’è il modo per riutilizzarlo in casa?

Rispondiamo a tutte queste domande!

Come riciclare il vetro: perché farlo e come farlo

Un milione di tonnellate di vetro, ecco il quantitativo che si produce in Italia. Riutilizzandolo si può risparmiare in termini di materie prime energie e quindi avendo un impatto migliore sull’ambiente perché s’inquina di meno (per fondere una tonnellata di vetro ci vogliono 136 litri di petrolio in meno rispetto alla lavorazione della materia prima).

Niente male vero?

Come si fa?

Barattoli, bottiglie e caraffe vanno nel vetro mentre la ceramica no, i bicchieri di cristallo, vasellame, cristallo, specchi, lampadine, schermo tv, vetri di finestre e neanche il pirex!

Bisogna sempre e comunque consultare il proprio calendario della differenziata se si è in dubbio.

Ricordiamoci sempre di lavare bene tutto ciò che va nel vetro e possibilmente di togliere pezzi di plastica ed etichette.

Come riciclare il vetro in casa

Ci sono tanti modi per riciclare il vetro in casa!

Le bottiglie ed i vasetti si possono decorare con nastrini, bottoni, spago e perline ma si possono anche dipingere con i colori per vetro o rivestire con il decoupage.

Possono diventare:

  • porta fiori
  • porta posate
  • porta piantine
  • lanterne

Ebbene sì anche lanterne perché all’interno vi si possono mettere candeline o lucine a batteria.

Se occorre solo mezza bottiglia basta tagliarlo.

ATTENZIONE: procedere con cura, allontanare i bambini.

Come tagliare il vetro in casa

Cosa serve:

  • alcool etilico o l’acetone che usi per togliere lo smalto.
  • Spago
  • Fiammiferi o accendino
  • Contenitore da riempire con acqua gelata e ghiaccio
  • Bottiglia
  • Carta abrasiva

Come si fa

  1. immergere lo spago nell’alcol ed annodarlo nel punto in cui si vuole tagliare la bottiglia
  2. dar fuoco allo spago e ruotare la foglia in modo che tutto lo spago prenda fuoco (eseguire questa operazione dentro il lavandino)
  3. dopo 15 secondi immergete la bottiglia nel contenitore con acqua e ghiaccio, il vetro si taglia
  4. carteggiate lungo i bordi della bottiglia fin quando non saranno lisci

Fatto!

Le lattine : da rifiuto a risorsa senza pari

Usare le lattine per fare arte è possibile. Una volta utilizzate, le lattine possono avere due vite diverse: o diventeranno un rifiuto ingombrante, o altrimenti possono diventare la base per un’opera d’arte alternativa. Le lattine possono essere in grado di riprodurre le immagine in due dimensioni. In più, sono utili per realizzare costruzioni divertenti. L’utilizzo di questi prodotti aiuterà a rendere tutto più particolare. Quali vantaggi ci possono essere nell’utilizzo delle lattine?

Come usare le lattine in casa

Una delle due possibilità è quella di utilizzare le lattine utilizzate, facendole diventare, per esempio, dei portaoggetti oppure dei portapenne. Basterà dipingerle a seconda di quelle che sono le nostre esigenze, i colori desiderati e avremmo un oggetto pratico d’uso. Inoltre, potrebbe diventare anche un comodo posacenere. In alternativa, sarebbe anche possibile utilizzarle come base per realizzare delle opere d’arte. Tali prodotti possono essere costruiti con una vera e propria arte che sta spopolando. Molti organizzano delle mostre artistiche, addirittura, su quante opere è possibile fare grazie al riciclo.

Una bicicletta fatta di lattine riciclate

Non molti sanno che dalle lattine è anche possibile realizzare una bicicletta. Infatti, la bicicletta in alluminio è economica ed il modello, costruito da un designer spagnolo, utilizza i materiali a disposizione per creare un mezzo di trasporto ecologico. Questo particolare prodotto è stato anche venduto in pezzi, rispettando la filosofia dell’arredamento svedese. Molti hanno comprato la bici montabile così da far assemblare questo prodotto direttamente a casa propria. Questa bici per adesso, non è ancora commercializzata su larga scala però è un prodotto prototipo che si sta diffondendo sempre di più anche perché grazie alla struttura stessa di tali prodotti, è molto leggero. Quindi utilizzare questa bicicletta significa abbattere i costi e salvaguardare l’ambiente dalla presenza di un rifiuto ingombrante come l’alluminio. Il riciclo può diventare perciò un’arte, un modo per migliorare il pianeta prendendosi cura dell’ambiente.

Come riciclare i regali di Natale

Il Natale è appena passato: regali, buste e pacchetti sotto l’albero addobbato. Quanti di questi non ci sono piaciuti per niente? O li troviamo inutili, vecchi, scomodi, non interessanti, ridicoli? Ecco dei consigli super geniali per riciclare i regali di Natale che proprio… insomma, non ci piacciono!

Se avete ricevuto un maglioncino, un pile, un cardigan, una felpa che proprio non vi piace, che non metterete mai, potete utilizzarli come copertina per il vostro animaletto domestico: una bella base morbida e calda su cui cani e gatti potranno dormire in questo inverno. Oppure semplicemente usateli come indumenti da casa: perfetti per fare le pulizie, i compiti, per cucinare, vi risparmierà la fatica di lavare indumenti di lana e cotone 100% che potrete usare per uscire.

Ma come fare per riciclare i regali di Natale senza farvi scoprire? Potrebbero diventare “nuovi regali” per amici e parenti (stando ben attenti a chi regalare cosa): si risparmierebbero tanti soldi ed è sicuramente divertente.

Guardare in tutta la casa

Controllare in cassetti, armadi, sotto il letto e il divano, in bagno: insomma, ci saranno, oltre ai regali ricevuti questo Natale, anche altri oggetti di cui vorrete sbarazzarvi.

Perfetto stato

Tutti gli oggetti devono essere in perfetto stato: non devono esser stati utilizzati né consumati. Per gli indumenti, poi, meglio se abbiamo ancora l’etichetta.

Pacchetto

Per essere un minimo “professionali” fate dei bei pacchetti, riciclando tutto: carta da regalo, decorazioni, fiocchetti e coccarde, nastro dorato e adesivi, meglio se avete quelli direttamente del negozio o della marca da dove avete “comperato” il vostro regalo.

Buste originali

Dovete riciclare i regali acquistati nel negozio sportivo firmato? Bracciali e collane di quella marca precisa? Bene, avrete sicuramente da qualche parte la busta originale di quello store.

Dopo di che… buon riciclo!