Fedez e Blur stavano per suonarsele di santa ragione.

Durante i quarti di finale della Kings League Italia, la partita tra i Boomers di Fedez e gli Stallions di Blur è degenerata in una rissa che ha lasciato tutti senza parole.

L’incontro, che si è svolto al centro Vismara di Milano, ha visto l’entrata in campo di entrambe le panchine dopo un’esultanza provocatoria del rapper Fedez, avvenuta dopo un rigore segnato.

Questo gesto ha scatenato la reazione di Blur, creando un parapiglia che ha colto di sorpresa anche i telecronisti.

Fedez e Blur: le accuse del rapper

Dopo l’episodio, Fedez ha condiviso la sua versione dei fatti sui social, accusando Blur di aver rivolto insulti gravissimi a giocatori e staff, inclusi auguri di “tumori” e morte. In un messaggio diretto, ha spiegato: “Se esci dalla tua cameretta e vai dal primo che passa ad augurargli un tumore, potrebbe succedere che una pizza in faccia te la prendi.” Questa affermazione fa riferimento ai suoi problemi di salute passati, rendendo la situazione ancora più delicata.

Fedez ha anche rivelato di aver chiesto una riunione con i responsabili della Kings League per discutere il comportamento di Blur, che durante le partite ha spesso insultato gli avversari. L’artista ha sottolineato che questo clima tossico non è sostenibile, soprattutto considerando il pubblico giovane che segue la competizione. Ha dichiarato: “Se per due mesi il content principale è augurare tumori, è ovvio che si arrivi allo scontro.”

Intervento di Leonardo Bonucci

Fortunatamente, l’ex calciatore della Juventus e della Nazionale, Leonardo Bonucci, è intervenuto per cercare di calmare gli animi e riportare la situazione sulla retta via. La presenza di Bonucci ha evitato che la situazione degenerasse ulteriormente, ma il clima rimane teso.

Malgrado la controversia, Fedez ha chiuso il suo intervento con un riconoscimento sportivo: “Complimenti agli Stallions, ci vediamo in semifinale.” Questo gesto di sportività segna un tentativo di riportare la discussione su un tono più positivo, anche se le tensioni tra le due squadre sono destinate a rimanere alte.