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Qualche settimana fa – precisamente lo scorso 25 settembre – la pagina Facebook di Victoria’s Secret ha pubblicato la foto di uno dei suoi bellissimi angeli, che, però, ha scatenato moltissime polemiche. Al centro dell’immagine si vede una ragazza bruna, di spalle, con addosso solamente una culotte verde smeraldo che risalta al meglio il suo lato B. Sarebbe tutto molto normale – in fondo lo scopo è pubblicizzare l’intimo – se alla modella non mancasse una natica.

Non si tratta di un difetto fisico. La causa di questa mancanza ha un nome: Photoshop. Sono sempre più, infatti, gli usi del programma di fotoritocco, in particolare per le campagne pubblicitarie e per le foto delle riviste. Il problema è che, a volte, si finisce per portare un piccolo ritocchino al limite dell’impensabile, modificando fotografie in maniera veramente imbarazzante.

Quella che doveva essere una modella “Truly. Madly. Cheeky“, ovvero veramente, follemente, provocante, ha perso tutta la sua bellezza: gli utenti del web hanno individuato subito l’errore e si sono diffusi meme divertenti e commenti ironici come “Truly. Madly. Deformed” per mettere sotto accusa l’uso spropositato di Photoshop, tanto che la foto è poi stata rimossa da Facebook. Anche perché la ragazza sarebbe stata assolutamente perfetta anche senza questa ritocco che, al contrario, ha reso il suo fisico poco “umano”.

Purtroppo questo non è il primo caso in cui appare un corpo sproporzionato o deforme. E sotto i riflettori non c’è solo Victoria’s Secret, ma anche altri famosi marchi. Pubblicità della Fanta, di Ralph Lauren e di Shisheido, senza dimenticare la copertina della rivista Maxim Mexico.
Nella gallery sotto alcuni degli errori più clamorosi su Photoshop.