Hiroshima cosa è successo? Il 6 Agosto del 1945 fu bombardata, insieme a Nagasaki, con la bomba atomica.

Ancora oggi si ricorda questo terribile evento perché non si ripeta mai più.

Come ogni anno si celebrano le 1000 gru di carta in memoria dello sconvolgente avvenimento e della piccola Sadako.

Hiroshima adesso: mille gru per ricordare

Oggi ricordiamo la tragedia di Hiroshima attraverso le gru di Sadako.

Secondo una leggenda popolare giapponese, se si realizzano mille origami a forma di gru si può esprimere un desiderio.

Sadako Sasaki ovviamente conosceva questa leggenda e quando si ammalò di leucemia iniziò a realizzare 1000 gru di carta.

Sadako è stata una della tante vittime della bomba atomica: aveva 2 anni quando fu investita dalle radiazioni, i sintomi iniziarono a manifestarsi nel 1954 e poi la leucemia un anno dopo.

Chihuko Hamamoto, migliore amica di Sadako, decise di incoraggiarla iniziando con lei 1000 gru di carta per poter esprimere un desiderio.

Per 14 mesi Sadako realizzò gli origami con i materiali che riusciva a procurarsi in ospedale.

Si dice che Sadako ne realizzò 644 ma nella versione tramandata dal Museo della Pace di Hiroshima si sostiene che le abbia realizzate tutte 1000.

Sadako morì il 25 ottobre 1955 all’età di 12 anni.

Hiroshima perchè fu bombardata?

Hiroshima e Nagasaki furono distrutte dalle bombe nucleari, una all’uranio ed una al plutonio.

Il 6 agosto 1945 il bombardiere Enola Gay sganciava il più potente ordigno mai visto ovvero “Little boy”: esplose a 580 metri da terra. Una frazione di secondo: 86.000 persone ardono vive, 72.000 persone subiscono terribili ustioni, oltre 6.800 case sono sbriciolate e scagliate in aria per chilometri dall’onda d’urto.

Tutto partì dagli USA durante la seconda guerra mondiale: stavano bombardando il Giappone senza concludere nulla, quindi fu avviato il progetto Manhattan per cui la guerra andava conclusa con un bel botto, letteralmente.

La Germania si era arresa, il Giappone si stava arrendendo ma l’America voleva chiudere in fretta la questione senza dover fare altre invasioni.

Hiroshima fu scelta perché integra (Tokyo era distrutta), perché si potesse ben vedere cosa poteva fare quella bomba (e gli americani), inoltre era anche la sede di numerose industrie militari.

Fu scelto come punto di sgancio il ponte a T sul fiume Ota, al centro della città per garantire il massimo danno.

Tre giorni dopo stessa sorte per Nagasaki.

Perchè Hiroshima non è radioattiva?

Come sono oggi Hiroshima e Nagasaki? Ormai sono state ricostruite e sono abitate da più di un milione e mezzo di persone.

Ci sono i monumenti dedicati agli attacchi, ma le altre tracce del bombardamento sono completamente scomparse.

Ad oggi i livelli di radioattività sono nella media mondiale, ecco perché qui si può vivere ed a Chernobyl in Ucraina no.

La differenza fra le due disgrazie sta nell’esposizione delle radiazioni, che sono anche diverse, nel caso della centrale nucleare c’è stata una lunga dispersione di giorni di radiazioni mentre sulle città giapponesi sono state sganciate delle bombe, le radiazioni erano minori e differenti.

Nel caso delle città giapponesi la quantità di materiale radioattivo nelle bombe ammontava a pochi chilogrammi, quindi furono maggiori i danni a breve termine che a lungo termine.

E’ molto importante continuare a raccontare questi fatti, come per i campi di concentramento, perché la memoria non deve andare perduta.