Nel 1989 i volti di Meg Ryan e Billy Crystal, in Harry ti presento Sally, portavano sul grande schermo l’interrogativo più antico del mondo: un uomo può essere amico di una donna? La pellicola, con la corsa, il bacio tra i protagonisti e le altre svariate smancerie, risponde chiaramente al quesito: NO, NO e NO.
Infatti, in quanto animali, predeterminati alla riproduzione e con una potenzialità di pensiero esiguamente sfruttata, i due generi si crogiolano spesso in effimere e bugiarde situazioni in cui “amico ti voglio troppo bene, yeah” e in realtà vorrebbero togliersi di dosso quel macigno fatto di sentimenti e paure.
Ma alcuni sembrano aver visto passare, qualche volta nella loro vita, questo unicorno arcobaleno e per questo la dicotomia tra amicizia sì e amicizia no, diventa sempre più ostica.
La redazione di Blog di Lifestyle, da bravo Stato-cuscinetto, ha stilato i 5 motivi per cui un uomo non può essere amico di una donna e i 5 motivi per cui invece potrebbe esserlo.
Perché NO:
1. Attrazione fisica
Un classico. Secondo uno studio, gli uomini pensano al sesso 19 volte al giorno. Immaginate con un’amica, magari anche attraente, a ronzargli attorno sempre. Tutti i rapporti che non contemplino il sesso, non esistono: è questo l’unico comandamento che impera sulla vita dei maschietti. La storia della riproduzione devono averla presa troppo sul personale.
2. Attrazione fisica
La brama di f**a merita 2/5 della nostra classifica. Nessuna distinzione di classe, età, nazionalità, distanza geografica. Amici mai.
3. Potenzialità di una relazione
Assolutamente non si può essere amici quando uno dei due è coinvolto sentimentalmente. Al pari di una malattia neurodegenerativa, questo tipo di rapporto è nocivo, dannoso e pesante. La speranza è davvero l’ultima a morire, e non basta neanche la friendzone.
4. Attrazione fisica
Forse non l’avevo ribadito abbastanza nei punti 1 e 2.
5. Meglio lo shopping della serie A
Uomini e donne sono diversi, non c’è niente da fare. Si può solo mandare le donzelle a ululare per i saldi e i maschietti a bere Peroni davanti alla televisione. Il tempo non è condivisibile da persone che vorrebbero essere sempre e perennemente in due posti diversi.
Perché SÌ:
1. Totale assenza di attrazione
Se lei è la gemella omozigote di Uga Fantozzi e lui il fratellastro di Quasimodo, allora forse, dopo qualche tentennamento, potremmo dichiarare ufficialmente che sì, l’amicizia tra Uga e uomo e Quasimodo e donna può esistere. La totale assenza di istinti primordiali, farà sì che i membri dell’idilliaco sinolo, scevro da pulsioni ormonali, possano concentrarsi sinceramente l’uno sull’altro.
2. Sincerità
Diaboliche manipolatrici, viscide sanguisughe, maghe del male: le donne sanno essere stronze con gli uomini, ma stronzissime tra di loro. Per questo la sincerità di un sempliciotto individuo dell’altro sesso, libero da doppi fini e intenzioni indegne, fa sciogliere il cuore di una donna come quello dei Lindor. 20 punti ai maschietti, che non lo fanno neanche apposta.
3. Cura dell’immagine
Noi ragazze andiamo alla ricerca disperata di un amico gay, non solo perché adesso fa figo, ma anche perché i suoi occhi sono sempre quelli di un uomo. Frasi come “quei jeans ti fanno il sedere grosso” oppure “sei ingrassata“, non verrebbero mai pronunciate da un’amica invidiosa. Un uomo invece, saprebbe fornire il parere di cui abbiamo bisogno. E viceversa.
4. Relazione che non ce l’ha fatta
Esistono relazioni che si trasformano in un matrimonio, due figli, una berlina, una domenica dai tuoi e una dai suoi, e altre che diventano, invece, grandi amicizie. In questo particolare caso, il tentativo si ergerà a estremo giudice circa la sincerità del legame. È come quando assaggi il pesto e dici “bleah, meglio la pasta in bianco“. E in bianco in effetti poi ci finiranno.
5. Amicizia di letto
Questa è una variante che si prende ancora troppo poco in considerazione. Perché fondamentalmente non esiste. La passione unisce inevitabilmente due persone e qualcosa finirà o inizierà prima che ci si possa rendere conto dei propri sentimenti. Ma a noi piace annoverarla tra le potenzialità positive di un’amicizia uomo-donna. Forse ci piace e basta.
Dopo un’attenta analisi, dichiaro di credere fermamente nell’amicizia tra uomo e donna. Se lei è una partita di campionato e lui un paio di Jimmy Choo.