Finalmente potremo leggere il diario segreto di Elisabetta II? Forse. Molto dipenderà dal nuovo re Carlo III. Questo diario è atteso da molti perché è un vero e proprio documento top secret e l’unica persona ad averlo letto è morta.
Ma c’è di più: una lettera misteriosa che non può essere aperta prima di una certa data.
Il diario segreto di Elisabetta II sarà pubblicato?
Come tutti i sovrani, anche Elisabetta II aveva un diario segreto che forse ora potrebbe essere pubblicato.
Oltre 70 anni di pensieri, ricordi e resoconti, un documento top secret considerato “documento di stato”. Nessuno poteva leggerlo, nessuno poteva toccarlo, tranne una persona: il principe Filippo. Solo lui aveva il diritto.
Per il resto del tempo, il diario era custodito in una valigetta nera e solo la regina ed il maggiordomo personale, Paul Whybrew, ne avevano le chiavi.
È lui stesso ora che deve vagliare il materiale per evitare che segreti e retroscena privati possano essere pubblicati.
Quindi ovviamente non verrà pubblicata la versione integrale. Elisabetta lavorava al suo diario per un quarto d’ora, ogni sera, ed a tutti era fatto espresso divieto di interromperla.
Tutti si aspettavano la pubblicazione per l’anniversario di morte, ma il re temporeggia.
Inoltre c’è la lettera del mistero.
La lettera del mistero che non può essere aperta prima del 2085
Oltre ai diari segreti, c’è pure una lettera segreta lasciata da Elisabetta II, che però non può essere aperta prima del 2085 dietro suo esplicito ordine.
52 anni, quanti di noi ne conosceranno il contenuto? La curiosità si è scatenata, anche perché c’è un destinatario specifico: il popolo australiano.
Perchè mai la defunta sovrana avrebbe scritto una lettera agli australiani che però non può essere aperta prima del 2085?
Cosa contiene di così importante? Il segreto potrebbe nuocere al regno del figlio? Potrebbe scatenare una guerra? La sovrana regalerà loro l’indipendenza con quel documento? E perché fra 52 anni e non subito?
La lettera è stata consegnata al sindaco di Sidney nel 1986 con queste parole: “In un giorno scelto da lei nell’anno 2085 d.C., vorreste per favore aprire questa busta e trasmettere ai cittadini di Sydney il mio messaggio?”. Quindi l’incarico spetterà a chissà quale sucessore.
Nessuna fonte parla, nessuno ha davvero idea di cosa contenga quella lettera.
William vedrà l’apertura della lettera? O toccherà a suo figlio George?