Nel primo episodio della sua nuova serie su Netflix, With Love, Meghan, ha fatto la sua comparsa la pasta di Meghan Markle: una ricetta di spaghetti cotti in padella, utilizzando la famosa tecnica “one pot”. Questo metodo prevede di cucinare tutti gli ingredienti insieme, senza la tradizionale bollitura della pasta. Ma attenzione: il suo approccio ha scatenato una vera e propria tempesta di critiche online.
La ricetta della pasta di Meghan Markle
Nella sua ricetta, Meghan utilizza pomodorini, aglio, cavolo riccio, rucola e parmigiano. La preparazione è semplice: si mettono i pomodorini in padella con un po’ d’olio, si aggiungono gli spaghetti crudi, si versa acqua bollente e si lascia cuocere. In appena sei minuti, la duchessa afferma che il piatto è pronto e che la sua famiglia lo adora. Ma i puristi della pasta non sono affatto d’accordo. E c’è già chi parla di plagio.
Accuse di plagio per la duchessa
La polemica è scoppiata perché molti hanno notato che la ricetta di Meghan somiglia molto a quella della chef inglese Anna Jones, pubblicata nel suo libro One: Pot, Pan, Planet. I critici accusano Meghan di non aver dato credito alla vera autrice della ricetta. Il web è impazzito: commenti come “Qualcuno spieghi alla duchessa che gli spaghetti non sono noodles” e “Meghan Markle non sa cucinare la pasta” hanno invaso i social, accompagnati da meme e parodie.
Nonostante le critiche, Meghan sembra non farsi intimidire. Anzi, ha ribadito che la sua ricetta è un modo per semplificare la cucina, riducendo il numero di pentole da lavare. “Non c’è tempo per sporcare più padelle”, ha detto, sottolineando che il suo piatto è perfetto per una famiglia impegnata.
Insomma, la pasta di Meghan Markle ha suscitato un acceso dibattito tra tradizionalisti e innovatori culinari. Che sia un passo falso o un modo per modernizzare un classico, una cosa è certa: la duchessa sa come attirare l’attenzione.