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È inevitabile diventare persone pigre in questa vita super frenetica: la mattina la sveglia suona sempre troppo presto a causa di lavoro e lezioni, dopo pranzo – tra impegni vari e commissioni – fare la pennichella è diventato solo un sogno, i mezzi pubblici non ci permettono di tornare dal nostro amato letto in tempi brevi e lo streaming la sera non vuole mai terminare. Questa vita distrugge e non basta una Fiesta per migliorarla.

Le persone pigre, quindi, non possono fare a meno di seguire delle “regole”, dei “rituali”: ecco le 10 cose più frequenti che le caratterizzano.

Il telecomando

Quando il telecomando è vicino al televisore e si vuole cambiare canale, l’unica soluzione plausibile è continuare a vedere quel programma. Anche se non piace per niente, anche se fa addormentare. Che non è poi così difficile.

La palestra

Il senso di colpa assale tutte le persone pigre, soprattutto quando di mezzo ci sono i soldi spesi – inutilmente – per l’abbonamento in palestra. L’unica – e ultima – volta che ci hanno messo piede è stato per pagare l’abbonamento.

Gli autobus

Perché andare in università a piedi quando è ben collegata a casa con i bus? Risparmiarsi quei 2 minuti a piedi permetterà qualche prezioso minuto in più di sonno.

Internet

La stessa cosa vale per gli acquisti. Comprare libri, vestiti, accessori sul web è decisamente più comodo che alzarsi dal letto, lavarsi, vestirsi e uscire di casa.

La poltrona

La poltrona è il vostro migliore amico e, ormai, iniziate ad assomigliarvi. Non scandalizzatevi poi se la professoressa di educazione fisica inizia a chiamarvi proprio poltrona.

La pipì

Quando si inizia a sentire lo stimolo, che è l’ora di alzarsi e svuotarsi, la pigrizia prende il totale sopravvento. Come si può abbandonare in modo così ignobile il piumone?

La sedia girevole

Seduti sulla sedia girevole alla scrivania e voler spostarsi per prendere una qualsiasi cosa di cui avete bisogno. L’unica cosa fattibile è girare per la stanza a bordo della comoda sedia, alzarsi sarebbe come scalare l’Everest.

A tavola

Quando si mangia si “usano” le persone: farsi passare l’olio, farsi versare l’acqua e farsi servire ogni pietanza. Ma non lo capisce la gente quanto è faticoso stare tutto il giorno a letto a poltrire?

Quando si esce

Ogni sabato sera, quando gli obblighi sociali chiamano, non si fa altro che pensare a quanto sarebbe stato bello restare a casa. Sotto il piumone, con una serie tv al pc.

Il divano

Ah, c’è vita fuori dal divano?!