Spesso ripetiamo la frase ‘l’abito non fa il monaco‘ per difendere il nostro abbigliamento dai pregiudizi, ben consapevoli, però, che non è quasi mai così.
La nostra società si basa sulla apparenza, e l’opinione che hanno gli altri di noi dipende quasi totalmente da come ci mostriamo in pubblico.
Un outfit o un semplice accessorio possono raccontare molte cose di ciò che siamo, o forse anche no.
Per noi donne la situazione è decisamente più complicata, e in più di una occasione ho provato a fare un piccolo esperimento.
Normalmente anche durante le occasioni mondane vesto in modo molto semplice e accollato, affidando a scarpe e borse il compito di fare la differenza. Il risultato? Anche avendo un visino accettabile, senza scollature e gonne corte non mi si fila praticamente nessuno.
Diversamente, pur non potendomi avvalere di un grosso paio di tette in stile Baywatch, con una piccola scollatura riesco a rimorchiare alla grande. Stesso discorso per quando decido di indossare una gonna corta.
Ho capito con il tempo che un certo tipo di abbigliamento rappresenta per gli altri un indice per determinare il nostro stile di vita. Ciò consente una identificazione istantanea, anche se quasi sempre falsa, delle persone. Gonna corta? Mignotta. Scollatura? Hai voglia di fare sesso.
La maggior parte delle persone pensa che io sia una persona algida e compassata, dal momento che copro quasi completamente il mio corpo in tutte le occasioni. E così come io non mi sento fredda e priva di emozioni, accetto il fatto che un abito succinto non sia indice di promiscuità. Certamente il buon gusto non dovrebbe mai essere dimenticato a casa, cosa che spesso molte persone fanno con leggerezza estrema.
Terre Des Femmes, una organizzazione svizzera che si batte per l’uguaglianza di genere, ha organizzato una campagna pubblicitaria chiamata dal titolo “Non misurare il valore di una donna dal suo abbigliamento.”
L’artista Theresa Wlokka creato tre immagini raffiguranti le zone di maggior richiamo sessuale, ovvero il seno, il sedere e le gambe di una donna.