“Nn ci siamo incontrate per 30 anni Raffaella. Spero di non incontrarti nei prossimi 30. Umanamente sei stata un’amara delusione“, questo il tweet inaspettato di Lorella Cuccarini, contro la collega Raffaella Carrà.
Nn ci siamo incontrate per 30 anni @raffaella. Spero di nn incontrarti nei prossimi 30. Umanamente sei stata un'amara delusione.
— Lorella Cuccarini (@LCuccarini) November 14, 2014
Un tweet che ha generato una sfilza di rumors, fino al momento in cui la showgirl ha chiarito le motivazioni del suo disgusto contro Raffaella Carrà, in una lettera pubblicata sul suo sito web.
Questioni lavorative che la Cuccarini palesa e specifica con un tono deluso e polemico. Ecco il contenuto della dichiarazione della showgirl.
“Nel rilasciare certe dichiarazioni si rischia sempre di fare la parte del perdente. E io so di avere tutto da perdere, ma ho deciso di parlare perché credo sia arrivato il momento di segnalare, pubblicamente, l’imbarbarimento a cui siamo arrivati Ormai da tempo non ci sono più regole. Non ci si può fidare di nessuno. Parlo ora e poi… volto pagina. All’inizio di settembre, sono stata chiamata da Raffaella Carrà. Non mi sono trovata ad un incontro formale come tanti ma di fronte ad una vera e propria dichiarazione d’amore. Raffaella ha avuto per me parole splendide. Insomma, un appuntamento dal quale sono uscita con l’idea di iniziare un’entusiasmante avventura insieme, nel suo nuovo programma.
La trattativa con la Rai si chiude in tempi brevissimi e, sulla base degli impegni presi, programmo il lavoro a teatro con Rapunzel solo al Brancaccio. Nelle scorse settimane, sono stata ripetutamente citata e confermata come giudice, su molte testate cartacee e on line. Per serietà, non ho mai rilasciato dichiarazioni in merito perché ritenevo opportuno fosse Raffaella la prima a dare la comunicazione ufficiale. Che non è arrivata. Anzi. Qualche giorno fa, Bibi Ballandi ha riferito al mio manager Lucio Presta che ci sono stati dei ripensamenti. Ballandi. Non una parola da parte di Raffaella. Non una spiegazione.
Provo una profonda amarezza. Soprattutto perché la responsabile di tutto questo è uno dei personaggi che ho più amato nella mia infanzia e nella mia vita professionale. Il personaggio, appunto. La persona non la conoscevo affatto. In trent’anni di carriera non l’avevo mai incontrata. Ne starò molto lontana anche per i prossimi trenta. Buona fortuna Raffaella!”
Speriamo in una rappacificazione o, meglio, in una velenosa risposta di Raffaella Carrà.