Il matrimonio è ormai fuori moda?
facebook.com

“…prometto di esserti fedele sempre, nella gioia e nel dolore, nella salute e nella malattia, e di amarti e onorarti tutti i giorni della mia vita.” Al sentire queste parole di solito le reazioni naturali degli ospiti ad un matrimonio sono due: c’è chi si commuove e sogna il giorno in cui anche lui/lei pronuncerà quella frase, e c’è chi alza gli occhi al cielo aspettando impaziente il momento del rinfresco.

Il matrimonio oggi è diventato fonte di dibattiti costanti tra chi è pro e chi non ne vede la necessità forse perché considerato solo uno speco di denaro da poter investire in altro.

Secondo i dati Istat, nel 2014 sono stati celebrati circa 4.300 matrimoni in meno rispetto al 2013 e sono aumentati i divorzi delle coppie più recenti, che hanno all’attivo circa 10 anni di matrimonio. Le unioni di fatto sono più che raddoppiate dal 2008, superando il milione nel biennio 2013-2014.

La domanda fondamentale quindi è una: perché sposarsi quando è possibile convivere?

Il  matrimonio è ormai fuori moda?
mitindo.it

Questo è diventato il dilemma del nostro secolo. Coppie giovani e meno giovani ad un certo punto della loro relazione se lo chiedono sempre, e nella maggior parte dei casi non si riesce facilmente a trovare una risposta che vada bene ad entrambi logorando sempre più l’amore che li lega.

Si parla di “paura dei legami eterni” a vantaggio di legami precari e negoziabili. Di solito non è un rifiuto totale del matrimonio ma una sfiducia nel vincolo stesso. Sfiducia causata sicuramente dalla crisi che si è vissuta negli ultimi anni, non solo economica ma anche dei valori, portata avanti e amplificata dai media che speculano sui fallimenti e sulle sofferenze della vita coniugale.

Il  matrimonio è ormai fuori moda?
cineblog.it

Il matrimonio, senza alcuna distinzione tra religioso o civile, è da molti inteso come una fine, il raggiungimento di uno scopo. Non esiste cosa più errata. Il matrimonio è l’inizio, la scintilla di un fuoco che, se saputo gestire, arderà per anni. È un atto di coraggio senza precedenti perché è la fusione, di due persone che per il resto della loro vita si accompagneranno nei momenti di gioia e in quelli di dolore.

Questo vincolo potrebbe essere paragonato alle montagne russe, fatto di alti e bassi imprevedibili; ma con una persona accanto di cui ci fidiamo e che ci fa stare bene è tutto più facile da superare. Parlate con i vostri nonni, con i vostri genitori, loro fanno parte di quell’epoca in cui le cose rotte si aggiustavano, l’epoca in cui non bastava un litigio e sei mesi per porre fine ad un rapporto.

Il coraggio e il dialogo sono il punto di partenza per capire se la persona accanto a voi potrà essere l’uomo o la donna della vostra vita; per tutta la vita. Non abbiate paura, osate, create quelle belle famiglie che si vedevano una volta, e anche se è vero che i tempi purtroppo sono cambiati non per questo bisogna essere meno coraggiosi.

Volendo parlare anche del “vil denaro”, che al giorno d’oggi sembra non bastare mai voglio farvi una domanda: sapreste rinunciare a qualcosa per vivere una vita insieme alla persona che amate? Se la risposta è si allora state tranquilli, con il lavoro sodo e con i sacrifici, che sono sempre parte della vita in due, vedrete la luce in fondo al tunnel. E poi sappiate che un matrimonio può essere organizzato anche low budget.

Voi siete pro o contro il matrimonio? Ad ognuno il suo. Sappiate però che se siete pro per il 90% dei casi è colpa sua:

Il  matrimonio è ormai fuori moda?
Facebook.com