Sta facendo una bella bufera questa storia della misoginia nei testi dei rapper. Si stanno svegliando tutti ora che Giulia è morta e scoprono l’acqua calda: ovvero che siamo in una società in cui il patriarcato è la regola.
L’uomo ha il controllo ed il possesso della donna, ecco cosa cantano i rapper ascoltati dai vostri figli.
Ma siamo in Italia, la gente fa fiaccolate anziché educare i figli.
Codacons e Moige contro la misoginia nei testi dei rapper
E poi ci sono Codacons e Moige, che almeno ci provano, a fare un polverone sui testi di alcuni rapper molto famosi.
Ecco cosa ascoltano i ragazzini oggi:
- “Guarda quella / come mastica la cicca. / Le fischio ogni volta / che passa di qui. / Vorrei prenderla da dietro / come in Assassin’s Creed’ è di Emis Killa (Nei Guai)
- “Ti do mezza busta se mi fai un mezzo busto, te la do tutta se ammazzi Barbara D’Urso” è invece di Fedez (Blasfemia)
- “Stupro la Moratti e mentre mi fa un bocchino le taglio la gola con il taglierino” è ancora di Fedez (B-Rex status domini)
- “Ste puttane da backstage sono luride. Che simpaticone vogliono un cazzo che non ride, sono scorcia-troie, siete facili, vi finisco subito”.Sferaebasta (Hey tipa)
Ma vi sembra normale?
Adesso si spera che i rapper subiscano delle sanzioni e dei richiami perché incitano alla violenza sulle donne.
Il Codacons annuncia: “Abbiamo deciso di rivolgere un appello a tutte le radio italiane, a Youtube e alla Siae affinché boicottino i brani di rapper e trapper che contengono frasi violente o aggressive verso le donne”.
Dove sono finiti i genitori?
E i genitori in tutto questo cosa fanno? Fanno i ragazzini: ascoltano questa roba insieme ai figli, per sentirsi adolescenti anche loro e per “fraternizzare” anziché spegnere tutto e parlare con loro.
Vanno alle fiaccolate perché “poverina Giulia” ma tanto era figlia/sorella di qualcun altro, mica a noi può succedere vero?
Fanno i qualunquisti, come il padre di Filippo. Il figlio gli dice che si vuole uccidere perché Giulia lo ha lasciato. E lui cosa fa? Parole sue: “Gli ho detto quelle così lì che dicono i genitori: tanto poi ti passa, tanto ne troverai un’altra”. No, non gli è passata: ha perseguitato Giulia e poi l’ha uccisa.
Ma vi sembra normale?
Se la risposta è sì, se la risposta è qualunquista, andateci anche voi dallo psicologo.