Miss Italia è il più famoso concorso di bellezza del Bel Paese, che, tra alti e bassi, tra critiche ed elogi, va avanti dal 1946. Anche quest’anno, i riflettori si sono accesi sulle donne più belle d’Italia, dando di nuovo voce alle polemiche e alla domande che molti ogni anno si pongono.
Innanzitutto, cosa fa una miss dopo aver vinto? E cosa spinge milioni di ragazze a partecipare, o almeno provare a partecipare, ad un concorso del genere? Qualcuno direbbe la pura vanità, le male lingue tirerebbero in ballo la superficialità ricordando le tipiche e banali risposte date da alcune aspiranti reginette alla domanda “cosa desideri?”. Si spazia dalla classica “pace nel mondo” alla più egoistica “non mangiarmi più le unghie”.
Eppure, se ogni anno, da ben 76 edizioni, donne provenienti da ogni angolo del paese si sfidano per ottenere la tanto desiderata fascia, significa che questo concorso offre ancora qualcosa di concreto oltre la fama passeggera. Probabilmente non è solo la soddisfazione di essere dichiarata la donna più bella d’Italia e l’indossare una bellissima corona, che spinge una ragazza a far giudicare il proprio aspetto fisico. Miss Italia, fin dall’inizio, rappresenta un vero e proprio trampolino di lancio per il mondo dello spettacolo.
Sono infatti numerose le miss, e non solo, che hanno dato il via alla propria carriera sfruttando la visibilità ottenuta grazie a Miss Italia. Solo per citarne alcune: Gina Lollobrigida, Sophia Loren, Anna Falchi, Martina Colombari, Miriam Leone, Cristina Chiabotto e la presentatrice di questa edizione Simona Ventura. Questo avviene perché Miss Italia offre numerose opportunità, stage e contratti lavorativi con i vari sponsor del concorso anche alle ragazze non vincitrici.
Spot pubblicitari, photoshoot, interviste e ospitate in tv saranno il pane quotidiano per la miss vincitrice. Tutto questo, se ben sfruttato, porterà ad una carriera brillante e soddisfacente.
In poche parole, non basta un bel fisico, occhi da cerbiatto e capelli fluenti, ma serve sapersi giocare bene le proprie carte, dimostrare di avere carattere e tanta ambizione per trasformare una vittoria dovuta alla bellezza in una carriera di successo nel mondo della televisione, della moda, del cinema o del teatro. E non deve mancare assolutamente la buona volontà, la voglia di studiare e di superare i propri limiti.