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Il latte in polvere è generalmente utilizzato per la preparazione di latte artificiale per neonati, mentre dal 1974, la legge 138 ne vieta in Italia l’utilizzo per prodotti lattiero caseari, quali formaggi e yogurt. Proprio a causa di questa norma il nostro paese ha recentemente ricevuto una diffida da parte dell’Ue. Ma come si compone e quali sono rischi e benefici reali del latte in polvere? Vediamoli insieme.

Innanzitutto dobbiamo distinguere tra due tipi di latte in polvere, quello per neonati e quello per adulti. Il primo, a base di latte vaccino scremato ed essiccato in polvere, viene modificato tramite l’eliminazione di sali e l’aggiunta di siero di latte, di vitamine, di minerali e di grassi prevalentemente vegetali per fare in modo di riprodurre diverse sostanze simili a quelle contenute nel latte materno. Il secondo, invece, viene essenzialmente privato della sua acqua e risulta più gradevole agli adulti rispetto al latte per bambini. Indagheremo qui alcuni dei lati positivi e negativi di questo particolare preparato.

PRO

Sostituisce il latte materno

Ci sono svariate ragioni per le quali una donna non può allattare il bambino naturalmente o semplicemente non vuole farlo, in tali occasioni, come abbiamo già detto, il latte artificiale, liquido o in polvere, è la migliore alternativa. Questo riproduce in gran parte gli ingredienti nutritivi del latte materno e consente al bambino una regolare crescita.

Affidabilità

Il latte in polvere che ritroviamo oggi in commercio, sia esso per adulti o bambini, è sottoposto a norme restrittive per garantire l’affidabilità in termini di preparazione. In particolare la Società Europea di Gastroenterologia Pediatrica e della Nutrizione(ESPGAN) si occupa di garantire ai genitori un prodotto controllato.

Stessa cosa avverrà se anche sul nostro territorio verranno inseriti formaggi o yogurt preparati con latte in polvere. Il regolamento Ue 1169/2001 stabilisce le norme sull’etichettatura, degli alimenti, tra queste la leggibilità delle informazioni e indicazioni precise su ingredienti, valori nutrizionali, paese di provenienza etc.

Prezzo

C’è un fattore di cui bisogna tenere sempre conto: il prezzo. Il latte in polvere è disponibile in commercio a costi accessibili e non. Per chi si fosse affidato sempre alla marca per la scelta, sappia che questa non indica una migliore qualità. Le differenze tra i diversi tipi di latte in polvere sono minime: prima di scegliere un prodotto con un prezzo più alto, è consigliabile sperimentare anche quelli economici. Potrebbero garantire lo stesso grado di soddisfazione nutritiva e anche un notevole risparmio.

Ammorbidisce l’impasto

Nel caso di preparazioni di uso domestico, il latte in polvere per adulti ha il vantaggio di favorire la cottura dei prodotti senza che l’impasto diventi eccessivamente liquido. Inoltre ha scadenze più lunghe che consentono un notevole risparmio e un minore spreco.

CONTRO

Non è sterilizzato

Il latte in polvere non è sterilizzato per cui occorre riporre un’adeguata attenzione nella preparazione: l’acqua nel preparato per bambini deve essere accuratamente sterilizzata per prevenire qualsiasi rischio. In questo prodotto si possono trovare infatti contaminazioni di batteri, quali Enterobacter Sakazakii e Salmonella, rischiosi sopratutto per i neonati, specialmente se prematuri o immunodepressi.

Stessa attenzione va riposta nella preparazione del latte in polvere per adulti, sia che lo si consumi mescolandolo con acqua, sia che venga utilizzato per preparazioni caserecce.

Minore qualità

Il latte in polvere per bambini è una copia del latte materno, ma questo non ne riproduce tutti gli elementi nutritivi e nemmeno gli effetti positivi che il latte naturale ha sullo sviluppo cognitivo del bambino. Nel caso in cui se ne abbia la possibilità, è sempre preferibile un allattamento al seno. Questo favorisce protezione derivante dal sistema immunitario della stessa madre.

Nel caso del latte in polvere per le preparazioni per adulti, la qualità risulta comunque leggermente inferiore rispetto a quella del latte naturale derivato da allevamenti del bestiame controllato. Questo rischio è dato dal trattamento artificiale e ad alte temperature subito dal latte liquido prima della sua scadenza.

Poco genuino

I prodotti preparati artificialmente, siano essi per adulti o bambini, lasciano spesso poco spazio alla genuinità. Quando il latte viene essiccato per produrre la polvere diminuiscono i valori nutritivi, quali le vitamine A, D, C e B12 e importanti minerali, come calcio e magnesio.

Rischi diarrea

Se l’acqua utilizzata per preparare il latte liquido per il bambino non è ben filtrata, questo miscuglio può provocare diarrea e altri problemi simili.

Colesterolo danneggiato

Nel caso del latte in polvere per adulti, alcune fonti medico-sanitarie attestano che ci sarebbe un rischio di ingerire colesterolo danneggiato, che causerebbe dunque problemi ai vasi sanguigni. Su tale possibilità, ci sono ancora notevoli perplessità e si conducono ricerche per verificarne la totale veridicità.

In ogni caso, è priorità del consumatore tutelare la propria salute. Ogni organismo risponde diversamente ai diversi prodotti alimentari, latte in polvere incluso. Soprattutto nel caso dei bambini, è consigliabile parlare col pediatra prima di decidere se e quale latte artificiale acquistare.