C’è poco da fare, oggi nel XXI secolo, al di là dei finti moralismi, la bellezza esteriore è tutto. Quotidianamente siamo circondati da stereotipi che rappresentano il bello e la perfezione.
Alcuni sono belli di natura altri invece ricorrono ad un piccolo aiuto da parte del chirurgo per modificare qualche difettuccio. In sintesi, a tutti piace essere dei “belli”.
Ma gli orientali, in particolare i cinesi, distinguono i belli dai brutti facendo uso del semplice dito indice. Ed ecco che così impazza il “test del dito” o meglio noto come “Finger trap test”.
Divenuto molto di moda tramite il social network Sina Weibo, ovvero la versione cinese di Facebook, il test del dito serve a determinare se una persona è, esteticamente parlando, bella o brutta.
Come? Basta posizionare il proprio dito indice contro il mento e il naso, e se questo tocca o sfiora le labbra potete fare i salti di gioia: rientrate nei belli. Se invece il dito non sfiora le labbra, ahimè, potete solo riderci su.
Che sia attendibile o meno, questo social test ha fatto impazzire il web tant’è che molti personaggi dello show business cinesi si sono sottoposti al test postando su Weibo la foto del loro profilo con l’indice alzato.
Questo gesto, cioè posizionare il dito contro il mento e il naso e vedere se tocca le labbra, è una tecnica che risale ai tempi del grande Leonardo Da Vinci che ne faceva uso per creare il profilo perfetto nelle sue straordinarie opere. Non solo, ma viene usata tuttora da chirurghi con il nome di teoria del rapporto 3.1 dove mento, naso e labbra creano il profilo perfetto trovandosi su un’unica linea retta.
Il dottor Mark Holmes, del centro chirurgico di McIndoe, ha dichiarato:
“Questo in realtà è un test minore per verificare la simmetria del viso e le proporzioni. Si chiama E-line di Rickett ed è una prova che fanno i medici estetici per la valutazione e la pianificazione di trattamenti cosmetici. Parte della bellezza è determinata dalla simmetria e dalle proporzioni corrette. Tuttavia, non tiene conto dell’energia e della personalità delle persone”
Possiamo sottoporci al test per gioco e per divertimento, e se il nostro dito non sfiora le labbra allora prendiamola con filosofia, la bellezza interiore è quella più duratura.