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Quella passeggiata per Oia me la ricordo come se fosse ieri. Non ho mai visto un villaggio più bello di quello, né a Santorini né in nessun altro posto che ho visitato nella mia vita. Perché quando il sole sta calando e su Santorini c’è una luce fioca, tutto diventa più magico.

Mi sembrava di essere catapultata in un film: quei bellissimi paesaggi pittoreschi e quel tramonto che sembrava non tramontare mai li avevo visti solo in televisione e in fotografia. Essere lì in quel momento non mi sembrava vero e così ho iniziato a fare foto a tutto ciò che mi capitava davanti: dagli oggetti più strani nelle vetrine dei negozi al panorama che si poteva osservare dalle finestre dei ristoranti. Tutto doveva rimanere impresso, nella macchina fotografica come nella mente.

Finché, ad un certo punto, tra i vari negozi di souvenir presenti sulla strada principale non mi sono imbattuta in una libreria bellissima. Impossibile non vederla e non entrarci. Per me è stato amore a prima vista: un edificio tutto bianco, con disegni ed aforismi di vari autori e di vari temi – principali quelli della lettura e dei viaggi – sui muri, oltre ad esserci scritta tutta la storia della libreria.

Una storia quella di Atlantis Books – questo il nome della libreria – che nasce per creare un paradiso per lettori e scrittori a Santorini, una delle isole più belle della Grecia.
L’idea nasce grazie a Craig Walzer e Oliver Wise, due ragazzi americani di 25 anni, che decidono di trascorrere una vacanza a Santorini nel 2002. Durante il soggiorno i due amici terminano di leggere i libri che avevano portato con loro, ma non riescono a trovarne altri: nelle librerie dell’isola gli unici libri presenti sono romanzi polizieschi e guide turistiche. Per risolvere questo problema, Oliver e Craig decidono di aprire una libreria, sul modello di “Shakespeare & Company” di Parigi: il sogno si realizza nel 2005.

Atlantis Books, nel giro di pochi anni, è diventata famosissima, una libreria conosciuta a livello internazionale, tanto che Jeremy Mercer, pezzo importante del “The Guardian”, l’ha inserita nella sua personale classifica delle 10 librerie più belle del mondo. Una libreria simile, infatti, non c’è da nessun’altra parte.

Scaffali con tantissimi libri, divisi per lingua e genere, da romanzi a poesie. Libri classici ed edizioni limitate sparsi tra i mobili e in ogni angolo possibile della piccola stanza che fa da libreria: sulle sedie, per terra e vicino alla cassa. Ma non solo libri: Atlantis Books vende anche cartoline ed agende – con foto di Santorini – stampe d’epoca, opuscoli stampati a mano. Il tutto, ovviamente, con frasi celebri che fanno venire i brividi agli amanti dei libri e dei viaggi.

Una delle cose più belle è che si può godere della lettura di un libro mentre si guarda il panorama perché la libreria ha una terrazza bellissima. Andarci anche solo per fare una foto è un’emozione unica, immaginatevi con un libro in mano.

[Credit photo: Giada Calatroni, Arianna Gismondi, Francesca Malgarini, Marta Puccio, Camilla Dalloco]