Perché leggere libri fa bene? I motivi da elencare sarebbero tanti. I libri possono diventare degli amici sorprendenti, aiutano a viaggiare, ad ampliare la mente e tengono tanta compagnia. Con un libro non si è mai da soli.

Oggi vi propongo 5 letture per questa estate.

Perché leggere libri fa bene: il brivido nell’afa

Troppo caldo? Ci vogliono un po’ di brividi.

Partiamo con You Like It Darker – Salto nel buio il nuovissimo libro di Stephen King. Si tratta di una serie di racconti che esplorano i lato oscuri delle persone, ma anche dei mondi che ci circondano e di cui non sappiamo nulla.

L’Uomo delle risposte appare dal nulla, con il tuo tavolino ed il cronometro: che domande gli faresti?

Danny sogna di trovare un cadavere seppellito, decide di andare a verificare che fosse solo un sogno ma….

Un nipote che adora il nonno, che gli racconta storie strampalate di epoche che non può aver visto, forse a causa della demenza. O forse no?

E ancora il seguito di Cujo, uno dei romanzi di King più letti e più conosciuti.

Tante altre storie vi attendono. Voi amate il buio?

Malorie e Bird Box di Josh Malerman sono due libri che ci descrivono un mondo molto diverso dal nostro. Strane creature sono approdate sulla Terra: chi le guarda impazzisce e si uccide.

In Bird Box, Malorie è in un momento cruciale della sua vita quando le creature attaccano la Terra e lei deve è costretta per la prima volta a bendarsi. Un mondo in cui si diventa ciechi per salvarsi la vita ve lo immaginate?

In Malorie, il seguito, la donna è sopravvissuta e cerca di condurre una vita “normale” quando una notizia inaspettata stravolge tutto.

Libri sotto l’ombrellone: quest’estate si viaggia

Siete mai stati in Sardegna? Se volete fare un giro virtuale fra feste, ricette e rimedi naturali Cabudanni – Il calendario della vita sarda è il libro che fa per voi. Anche se siete sardi vi invito alla lettura, potreste scoprire curiosità di cui non sapevate nulla.

Perchè non facciamo un viaggio in Sicilia? Lasciatevi trasportare dai ricordi di Simonetta Agnello Hornby nella sua casa di campagna nel libro Il pranzo di Mosè.

Se non siete mai stati in India magari quest’estate potreste fare un salto. In L’arte dell’henné a Jaipur l’autore Alka Joshi segue Lakshmi Shastri che ha deciso di salvare se stessa dalla povertà, e da un marito violento, per diventare un’artista dell’henné.