La rivista americana Mode ha messo in rete un video intitolato ‘100 Years of Toys’, ‘Cent’anni di giocattoli’, i cui realizzatori hanno voluto ripercorrere cronologicamente tutto l’iter evolutivo dei regali di Natale dai primi del ‘900 fino ai giorni nostri.
Una rassegna tenerissima di tutti quelli che sono stati i giocattoli più rappresentativi dell’ultimo secolo: dalla bambola di porcellana, uscita nel lontano 1910, dalla trottola in legno degni anni ’30, dalle prime molle magiche ‘Slinky’ o dai primi robottini, passando per la Barbie – il cui avvento ha segnato gli anni ’60 – fino al mitico Gameboy, e poi ancora al monopattino e, infine, ai gadget tecnologici ultra-innovativi di cui i bambini del 2000 possono godere.
Trattandosi di un video americano, è chiaro che il punto di riferimento risulta essere la cultura statunitense: il che spiega l’assenza di giocattoli passati alla storia qui da noi e la presenza di Elmo dei Muppets, che in Italia non sono mai stati troppo noti.
Nonostante i diversi riferimenti culturali, però, le immagini destano comunque molta malinconia: ai molti nati negli anni a cavallo degli ’80 e ’90 non potrà salire una certa nostalgia dell’infanzia che fu, richiamando alla mente tutti questi piccoli, inanimati, amici.
Perciò, chi è già da un po’ entrato nelle decadi degli ‘-enta’ degli ‘-anta’ nel vedere queste immagini non potrà fare a meno di tornare un po’ bambino. Per i bambini di oggi, invece, beh: tutti questi giocattoli non sembreranno che vecchio ciarpame.
Notare quale sia stata la parabola evolutiva dei giocattoli nell’arco di un secolo, tuttavia, è comunque molto interessante. Ma i desideri dei bimbi di oggi sono ancora gli stessi di quelli di un tempo?