La scelta del tatuaggio è piuttosto importante e dunque va ponderata con criterio. Noi di Bloglive abbiamo pensato di tracciare 7 piccoli step per avere la certezza che il soggetto dell’opera sia quello giusto e possa piacervi per sempre.
1. Combattere l’indecisione
Certo, dirlo così è facile. Ma l’indecisione è la prima cosa da prevenire quando ci si mette in testa di tatuarsi qualcosa sul corpo. Se avete un dubbio, evitate qualsiasi azione, lo diciamo spassionatamente. Perché il tatuaggio giusto non vuole ripensamenti, non si nasconde dietro incertezze e arriva dritto al cuore. La cosa giusta da tatuarsi è amore a prima vista, certo è comunque fondamentale assicurarsi che l’amore rimanga, quindi aspettate che la voglia di avere quell’immagine sul corpo vi mangi prima di prendere appuntamento.
2. Avere fantasia
Questo consiglia arriva direttamente dal cuore. Abbiate fantasia. Abbiate tanta fantasia da imprimere qualcosa che sia solo vostro. La moda, le tendenze, i must have sono una cosa normale e fanno gola certo, ma prima di affidarvi a quelli, cominciate con un soggetto che rappresenti solo voi e state certi che il tatuaggio vi piacerà di più.
3. Scritta o immagine?
E qui apriamo una breve parentesi. Temete il dolore e non avete idea del vostro livello di sopportazione? Allora cominciate con una breve scritta, con un simbolo o con un’immagine dalle dimensioni ridotte.
Non andate a imbarcarvi in un tattoo impegnativo, colorato e dalle dimensioni rilevanti se la soglia del dolore è molto bassa, perché il tatuatore potrebbe spazientirsi e il risultato potrebbe risentirne.
Abbiate chiaro comunque se l’idea che avete in testa sia meglio rappresentata da un’immagine o da una citazione.
4. Colorato o B/W?
Come il resto, anche questa decisione sarà solo vostra, abbiate solo presente che il colore tende a fare più male e a necessitare più attenzione nella cura.
Non è necessario che i tatuaggi siano per forza colorati, la regina del black&white Kat Von D lo può dire bene, avendo il 99% dei tattoo in scala di neri e grigi.
5. Dove lo faccio?
Avrete già pensato se nasconderlo o se mostrarlo con orgoglio in più occasioni possibili. In ogni caso sappiate che un tatuaggio è più bello quando la sua forma esalta e risalta la parte del corpo dove si è deciso di farlo. Un tattoo dalla forma tondeggiante, starà meglio sulla spalla, sul gomito o sul ginocchio, eventualmente nel mezzo della schiena. Così come un tattoo piatto, starà meglio all’interno del braccio, dietro la spalla o sull’avambraccio.
Fate attenzione che l’immagine desiderata e la parte del corpo scelta siano in equilibrio, anche per quanto riguarda le dimensioni. Un’immagine piccolina su una parte del corpo grande sta male e non è proporzionata.
6. Affidati alla persona giusta
Ci sono tatuatori che fanno tutto e altri che si dedicano solo al loro stile.
Evitate in tutti i modi di chiedere uno stile particolare a qualcuno che ne fa uno opposto. Ad esempio non chiedete un soggetto cartoon a chi fa solo old school e viceversa. L’artista potrebbe alterarsi e comunque non riprodurrebbe quello che volete. Chiedete prima in ogni caso e assicuratevi che l’ambiente sia pulito e affidabile.
7. Non fate le cose di fretta
Tempo al tempo, non fate le cose per moda, perché arriva l’estate e volete sfoggiarlo insieme al nuovo bikini o perché la vostra amichetta del cuore ha appena preso appuntamento. Pensate bene a cosa fare e seguite tutte le istruzioni. Detto questo, buon tatuaggio!