Se i personaggi Disney seguissero la teoria Gender e tutte le polemiche che in questi mesi si stanno moltiplicando sempre più, allora avremmo un mondo, quello dei classici e dei cartoni animati, completamente diverso da quello a cui siamo stati abituati fin da piccoli e che porteremo sempre in testa. Un mondo fatto di Principi e Principesse, di streghe (donne) cattive, di cavalieri ed eroi a cavallo (uomini), di fate (donne) turchine, di capelli lunghi e fluenti, trucco e scarpette di cristallo (donne) e spade e combattimenti (uomini). Insomma, una semplice e abbastanza chiara divisione tra “maschio” e “femmina”, che verrebbe completamente rivoluzionata.
Un digital artist canadese ha deciso di cambiare alcuni personaggi classici Disney. Divertendosi un po’ con gli stereotipi di genere. Ha invertito capigliatura e tratti somatici, reso “virili” le principesse e “aggraziate” i maschietti. Si chiama Sakimi Chan e i suoi disegni stanno spopolando sul web.
Cosa sarebbe “La Bella e la Bestia” con l’inversione dei sessi? E “La Carica dei 101”, “La Sirenetta”?
Ecco altre immagini, per capirci davvero qualcosa:
Ed ecco altri esempi, in chiave classica e moderna, della teoria del gender applicata a tutti i personaggi Disney più amati dal pubblico di grandi e piccini:
[Credits: lettherebedoodles su tumblr]