Viaggiare è probabilmente la cosa più bella al mondo: visitare le grandi città, esplorare i territori più sconosciuti, riposarsi nei paesini più belli. Insomma, si apre la mente alle cose che sono del tutto inusuali per noi – come quando si entra in contatto con una cultura diversa e tutte le abitudini di quel determinato posto ci sembrano più che strane se confrontate con le nostre – e sicuramente si ingigantisce il nostro ‘bagaglio’ personale.
Capita quindi di imbattersi in altri ‘mondi’ sia per le tradizione culinarie, sia per l’abbigliamento, sia per i paesaggi, sia per la mentalità e i modi di fare. Se poi ci mettiamo dentro anche gli strani cartelli che vietano di fare determinate cose o che ci avvertono di un pericolo, tutto diventa più divertente. Quante volte, per esempio, abbiamo visto degli atti in pubblico – come per esempio il padrone di un cane che non raccoglie i bisogni oppure le carte gettate nel prato – che non abbiamo condiviso ma che, comunque, non erano vietati – o almeno non lo erano fino a poco tempo fa.
Ecco allora una serie di cartelli divertenti e alquanto strani provenienti da tutti i Paesi del mondo – Italia compresa – che vi faranno tornare il sorriso:
“Vietato urinare“, “vietato palpeggiare“, “attenzione all’uomo che medita“. Insomma, ce n’è davvero per tutti i gusti e costumi. La cosa che si può notare guardando la gallery è la diversità del mondo che ci circonda. Questi cartelli stradali sono senz’altro anche il frutto delle abitudini malsane o delle tradizioni che investono le varie città e che magari i cittadini vorrebbero che cambiassero.
Da vedere è poi se le imposizioni dettate da questi cartelli vengono rispettate oppure no. Certo è però che almeno qualcuno se ne è accorto e ha fatto qualcosa per cercare di cambiare la società in cui vive.