Visitare Copenhagen sulle tracce di due grandi scrittori di cui sicuramente conoscerai le opere, è un modo diverso di conoscere questa splendida città elegante, romantica e piena di vita. Credo proprio che così l’avrebbe definita Hans Christian Andersen il giorno in cui vi approdò quattordicenne quando ancora non era uno scrittore di fiabe ma soltanto un ragazzo che amava il teatro.
Copenhagen attraverso Hans Christian Andersen
Il destino di Andersen era quello di diventare uno degli scrittori di fiabe più noti nel mondo rendendo celebre di conseguenza Copenhagen che l’ha ricordato in tantissimi modi fra cui le statue, le più famose sono: la Sirenetta situata nel porto ispirata all’omonima fiaba, la statua nel Parco Reale di Rosemborg realizzata da August Saabyes e la statua situata nella piazza del Municipio. Se però vuoi avere un’idea dei luoghi dove trascorreva il tempo il celebre narratore dovrai recarti al museo, al n.57 di Rådhuspladsen dove si trova lo studio e le gallerie dedicate ai suoi personaggi più celebri.
Fra gli appartamenti abitati da Hans Christian Andersen che puoi vedere citiamo: il numero 17 di Tordenskjoldsgade, il numero 1 di Lille Kongensgade sopra il Café a’Porta, il quartiere di Nyhavn, che oggi è una zona molto turistica dove lo scrittore prese una casa in affitto. Mentre fra i luoghi che lo ispirarono ti suggeriamo di visitare i Giardini di Tivoli con il parco divertimento che gli ispirò la fiaba l’Usignolo ed il Teatro Reale di cui fece i provini da ragazzo ed in cui studiò per diverso tempo prima di dedicarsi alla scrittura.
Copenhagen attraverso Karen Blixen
Un’altra scrittrice divenuta molto famosa è Karen Blixen nota soprattutto per il meraviglioso romanzo La mia Africa, possiamo visitare e scoprire Copenhagen ricostruendo la sua vita attraverso i luoghi che frequentava come l’Odd Fellow Palæet la scuola d’arte al 28 di Bredgade, la Biblioteca Reale dove sono raccolte alcune sue opere e a Rungstedlund dov’è nata e dove si trova il museo che le è stato intitolato.