Gli uragani sono i protagonisti delle notizie in questi giorni: Kirk sta arrivando sull’Italia mentre Milton si abbatte sulla Florida, fra cieli viola, morti, dispersi e devastazioni.
Ma cos’è un uragano? Cosa dobbiamo aspettarci? Cosa dobbiamo fare ma soprattutto non fare?
Uragani Milton e Kirk: costa sta succedendo in Florida e cosa succederà in Italia
Il cielo che cambia colore lascia sempre di stucco. Lo vissi personalmente in Sardegna quando fu attraversata, anni fa, da un ciclone ed il cielo divenne verde.
Il cielo in Florida è diventato viola, a causa dell’uragano Milton, una tempesta di categoria 3 con venti fino a 195 km/h, lungo il suo percorso sta seminando la devastazione.
3 milioni di persone sono rimaste senza elettricità, ci sono 13 morti e non si contano i danni per ora.
L’uragano sta perdendo forza ed è passato alla categoria 2 per regredire ancora alla 1.
In Italia è atteso l’uragano Kirk che dalle Bermuda si dirige verso l’Europa. Partito da una categoria 4 è man mano regredito e porterà acquazzoni e temporali soprattutto nel nord dell’Italia.
Gli uragani che raggiungono l’Europa si trasformano in tempeste extratropicali a causa delle acque più fredde dell’Atlantico settentrionale, ma si portano dietro comunque venti molto forti e violenti temporali.
Tutto quello che dobbiamo sapere su un uragano e su come affrontarlo
Uragano è il termine usato nell’oceano Atlantico e nel Pacifico settentrionale per indicare un sistema di bassa pressione con venti intensi e tempeste. È caratterizzato da venti molto forti, piogge intense e tempeste. Si forma sopra le acque calde degli oceani e viene classificato in base all’intensità su una scala chiamata Saffir-Simpson, che va da 1 a 5, con 5 che indica i venti più forti e il potenziale di danno maggiore.
Cosa fare prima dell’arrivo di un uragano?
È importante seguire le previsioni meteorologiche e le avvertenze delle autorità locali. In particolare bisogna prestare attenzione alle allerte meteo, cautela con quella arancione e non uscire di casa con l’allerta rossa.
Se ci si trova in un punto che viene sommerso dall’acqua, creare un piano di evacuazione per la propria famiglia e i propri animali domestici. Identificare percorsi sicuri e luoghi di rifugio.
Preparare un kit con cibo non deperibile, acqua, torce, batterie, medicinali, documenti importanti e un kit di pronto soccorso.
Assicurarsi che porte e finestre siano ben chiuse e rinforzate. Rimuovere oggetti all’esterno che potrebbero diventare proiettili in caso di forte vento. Durante l’uragano stare in casa, lontano da porte e finestre.
Se l’acqua sale raggiungere i piani alti, se non si dispongono di piani alti raggiungere un luogo sicuro appena l’acqua inizia a salire. Aiutarsi a vicenda: chi ha piani alti inviti a casa sua i vicini che abitano al pian terreno.
Non attraversare corsi d’acqua o zone allagate, non sostare nei sottopassaggi.
Se ci si trova in auto e l’acqua non sale, chiamare i soccorsi senza uscire dall’auto. Se l’acqua sale cercare di salire sul tetto dell’auto.
4 cose da non fare:
- Evitare di uscire durante l’uragano, anche se sembra che il peggio sia passato. Ci possono essere venti forti e rischi di inondazione.
- Evitare l’uso di candele per illuminare, poiché rappresentano un rischio di incendio. Preferire torce.
- In caso di emergenze, utilizzare le scale invece dell’ascensore per evitare di rimanere bloccati.
- Evitare di entrare in aree allagate o in contatto con linee elettriche abbattute.