Vi siete mai liberati di Pennywaise? Questo è il vero nome di It, il malvagio clown inventato da Stephen King.

Fu interpretato da Tim Curry in una miniserie degli anni ‘90, talmente bene che terrorizzò un’intera generazione scatenando la fobia dei clown nella maggior parte delle persone che lo hanno guardato.

Ma It è morto? Nella miniserie, e poi nel film, il clown alla fine muore sconfitto dai perdenti. Oppure no?

Dove abbiamo rivisto Pennywise?

In realtà Pennywise non è morto, per niente. È stato temporaneamente sconfitto.

Riappare in diversi romanzi di Stephen King, ad esempio ne Le creature del buio dove un personaggio incontra “un clown con occhi argentati e un mazzo di palloncini in una mano” che si suppone fosse It. In Later il protagonista effettua il rito di Chud per sconfiggere un’entità malefica che lo perseguita.

In altri romanzi, come L’acchiappasogni e L’ultima missione di Gwendy, compare Derry e compaiono riferenti sul fatto che It in realtà sia riapparso anni dopo esser stato sconfitto dai Perdenti ormai adulti.

In realtà It non può morire, in quanto la sua vera forma è i Pozzi Neri, ovvero un’entità oscura che vive in un altro mondo.

Quindi no, non è mai morto e non può essere sconfitto.

Pennywise che ha ispirato Stranger Things

Inutile negarlo, in Stranger Things, Pennywise è ovunque.

Partendo dai ragazzi in bici, che ricordano tantissimo i Perdenti per arrivare all’inizio della storia: un ragazzino viene rapito, come inizia la storia di It con il rapimento di Georgie.

La città di Hawkins subisce più o meno lo stesso destino di Derry, un mondo malvagio e parallelo è attaccato ad essa.

E poi c’è Vecna, che sfrutta gli incubi e le paure delle persone, proprio come It, facendo vedere loro cose terribili che però non stanno in realtà accadendo.

Ricorrono anche la possessione e la levitazione delle vittime e la casa maledetta in cui si trova il mostro.

Pennywise: The Story of IT

It ritorna a vivere nel documentario Pennywise: The Story of IT dove vengono raccontati i retroscena della miniserie.

Il documentario è stato realizzato da John Campopiano (Unearthed and Untold: The Path to Pet Sematary) e Christopher Griffiths (Leviathan: The Story of Hellraiser and Hellbound: Hellraiser II), ed è stato prodotto da Gary Smart, Brady William Gorman e Laurance Gornall.

Hanno partecipato alcuni attori e lo stesso Tim Curry, che nonostante la malattia ha voluto dare il suo contributo.

Ci sono filmati inediti, dietro le quinte e interviste su come il team sia riuscito a rendere così spaventoso il personaggio creato da King.

Ma la domanda di sempre è: King scriverà mai un altro libro su It?