Oggi, 1 ottobre 2015 l’aria profuma di buono e di ricordi grazie ad una festa molto speciale: la giornata internazionale del caffè.
Una bevanda che accompagna le giornate di molte persone al mondo e che gli italiani amano particolarmente e che apprezzano dappertutto: anche in carcere, come cantava De Andrè nella celebre canzone Don Raffaè. Ma siamo sicuri che amiamo il caffè solo per il suo aroma inconfondibile? Noi di Blog di Lifestyle pensiamo che al caffè siano legate molte più caratteristiche che ce lo fanno amare. Abbiamo frugato tra ricordi d’infanzia, primi assaggi e molto altro ancora scoprendo milioni di momenti che ci legano al tanto amato caffè.
Ricordi d’infanzia
Tutti noi ci siamo avvicinati all’aroma ed al sapore di caffè durante l’infanzia, nonostante sia una bevanda poco adatta ai bambini. Lo abbiamo respirato di mattina in cucina, era l’odore che contraddistingueva la nostra mamma nel bacio della sveglia e ci sentivamo così grandi quando ce ne versavano qualche goccia nel latte. Con il caffè è stato amore a prima vista, sin da bambini.
Appuntamenti e chiacchiere
Crescendo, poi, il caffè ha suggellato appuntamenti e chiacchiere. Rivedere un’amica davanti un caffè per confidarsi o semplicemente per stare insieme è un rito che contraddistingue molti rapporti e relazioni.
Che sia un appuntamento a casa, davanti ad una moka fumante o in un bar davanti ad una profumata tazzina, il caffè diventa un appuntamento, un momento per stare bene insieme a chi amiamo.
Corteggiamento
In Italia si corteggia anche con il caffè. Quante volte, in preda all’ansia da primo appuntamento ci siamo chiesti in quale posto incontrarsi e cosa fare? Un semplice caffè risolve tutti i nostri quesiti: si sta insieme il giusto tempo e il suo profumo crea la giusta atmosfera. Una vera agenzia matrimoniale .
Compagno di studio
Il migliore energizzante nei momenti di studio più fiacchi. Amico di tutti gli studenti, il caffè ci tiene svegli nelle notti in cui dobbiamo finire di ripetere tutto il programma per l’esame del giorno dopo. Ottimo anche nei grigi pomeriggi di studio, quando vorresti solo dormire. Lo studente lo porterà sempre nel cuore e ripensando alla sua scrivania incasinata focalizzerà la sua tazzina salvatrice immersa tra pile di libri e appunti.
Team leader
Il caffè ci segue anche sul posto di lavoro. Galeotta fu la macchinetta, capace di legare i colleghi grazie al suo dolce nettare. Non c’è nessun problema lavorativo, riunione o giornata storta che un caffè non possa risolvere. Persino il capo, dopo un caffè bevuto in compagnia, non ci sembra poi tanto male.
Un momento personale
Chi non ha mai preso un caffè da solo? Può sembrare triste, ma non lo è affatto. Al contrario, è un momento da dedicare a se stessi. Di mattina presto, appena svegli, quando la casa è vuota e silenziosa un caffè ci fa riflettere, pensare, ricordare.
Che sia lungo, ristretto, zuccherato, amaro o macchiato, il caffè non è mai solamente una bevanda dall’aroma e dal sapore paradisiaco. Il caffè è molto di più: è un alleato, un compagno, un collante.
E a voi, quali ricordi suscita il caffè?