Ci sono alcuni oggetti con i quali siamo abituati a relazionarci nella vita di tutti i giorni e che possiedono un grande potenziale dal punto di vista del marketing, pur essendo spesso reputati dettagli di serie B. Stiamo parlando dei cartellini per l’abbigliamento, molto utili per migliorare la percezione del brand da parte dei clienti e per offrire una spinta importante nel senso della professionalità e dell’autorevolezza. Servono anche a offrire alle persone alcune informazioni essenziali relativamente al capo d’abbigliamento che tengono tra le mani: consentono di mettere a fuoco in pochi attimi le taglie, il marchio ma anche garanzie, composizione del tessuto e slogan. I cartellini abbigliamento possono essere applicati non soltanto ai vestiti ma a tutta una serie molto più ampia di articoli.
La progettazione dei cartellini può avvenire nel dettaglio in via digitale
In molti scelgono di farne segnaposto per i matrimoni, oppure li abbinano a un determinato packaging così come ai propri biglietti da visita. Sul web è possibile procedere alla progettazione e configurazione nel dettaglio dei propri cartellini: in pochi clic l’ordine viene perfezionato. Viene generalmente offerto un configuratore ad hoc, altrimenti è possibile assegnare un’immagine già ben definita caricandola online per applicarla sui supporti. Insomma, limiti non ce ne sono ma soltanto l’imbarazzo della scelta. La scelta in merito alla creazione dei cartellini per i prodotti sartoriali non deve essere presa troppo alla leggera, poiché grazie a simili strumenti si potranno traguardare importanti obiettivi di marketing sul medio e lungo termine.
Quali indicazioni contiene un cartellino per abbigliamento
Sui cartellini dei nostri abiti, che sono progettati per essere nella maggior parte dei casi accattivanti e gradevoli allo sguardo oltre che facili da leggere, vengono indicate tutta una serie di informazioni utili al cliente. Sono pensate per rispondere a determinate e ricorrenti domande, relativamente a elementi in grado di orientare l’acquisto. Il cartellino può includere oltre al nome e al logo dell’azienda (che contribuisce all’opera di fidelizzazione e riconoscimento del brand) anche uno slogan, per esempio in ottica green, e un sito web di riferimento dove trovare ulteriori approfondimenti e magari uno shop digitale. Ma c’è anche la descrizione del prodotto, le sue dimensioni e la composizione del materiale con cui è fatto assieme alle taglie. Con i social ormai imperanti, viene spesso inserita anche una call to action cioè un invito al cliente per esempio a taggarsi su Instagram con l’abito o l’accessorio indosso.
Chiaramente possono essere estremamente utili anche le istruzioni relative alla manutenzione e cura dei materiali, presenti più che altro sull’etichetta del capo. E’ importante che i cartellini siano stampati in modo professionale oltre che naturalmente resistenti. Aiutano il cliente a ricordare un determinato prodotto e a metterlo in connessione con il brand, inoltre si possono segnare punti importanti in fatto di differenziazione dell’offerta rispetto ai propri competitor. Una maggior cura per tutto ciò che riguarda l’aspetto visivo e l’impatto estetico assicurerà di traguardare risultati importanti.