domenica, 24 Novembre 2024

Diete

Home Food Diete Pagina 17
Diete, consigli e trucchi per dimagrire

Mangia 51 banane al giorno ed è diventata il nuovo guru della dieta

Siamo in Australia e una YouTuber mostra ai suoi seguaci e iscritti il metodo più genuino, semplice ed economico per rimanere in forma, anzi, per diventare una vera e propria silhouette. Il suo nome è “Freelee The Banana Girl” ed è considerata il nuovo “guru della dieta”: in brevissimo tempo ha ottenuto migliaia di visualizzazioni sul suo canale e grazie al web ha fatto molto parlare di sé. Lei propone un regime alimentare che, di recente, ha portato il grande successo, quando la collega australiana Loni Jane Anthony ha annunciato di aver mantenuto la dieta per tutta la gravidanza, insistendo sul fatto che sia lei che il suo bambino non abbiano subito effetti negativi.

La dieta della banana è molto semplice: si tratta di consumare tra le 2000 e 5000 calorie al giorno e come dice Freelee, rimanere “in crudo fino alle quattro” – il che significa che non mangia nessun tipo di cibo cotto o riscaldato fino alle 16:00.
Lei di solito mangia “i pasti mono costituiti da una quantità enorme di un singoli frutti, come cinque manghi, due litri di succo d’arancia, 1,4 kg di albicocche, o 20 banane”.
Dopo le ore 16:00 il “via libera”: spesso mangia un pasto cucinato e, ancora una volta, con un unico ingrediente in grandi quantitativi, come 3.5kgs di patate al forno, o un altro pasto di frutta.

Dopo aver sofferto sia di anoressia che di bulimia in passato, Freelee sostiene che adottando il suo basso contenuto di grassi come dieta per la vita, è riuscita a rimanere in perfetta forma, nonché chiarire la sua acne, sindrome da stanchezza cronica, bassa funzionalità tiroidea e digestione.
Spesso riceve commenti negativi per essere “troppo magra” ma Freelee, che scrive anche sul suo sito, ha comunque guadagnato 166.000 abbonati sul suo canale YouTube che predicano a tutto il mondo i vantaggi del suo stile di vita.

Freelee ama così tanto il suo modo di vivere che ha anche scritto un Ebook su come seguire la sua dieta e il successo social è andato di gran lunga migliorandosi grazie alla sua pagina Facebook.
Tuttavia molti dietologi ed esperti hanno parlato dei pericoli in termini di salute che l’eliminazione di interi gruppi di alimenti dalla dieta possono comportare e, in particolar modo, quelle che possono essere le gravi conseguenze di un eccessivo consumo di banane, come nel caso dell’australiana.

“Mangio tante banane, tanta frutta, questo è vero, ma ho fatto questo a lungo termine ed i risultati stanno accumulando. Sono in forma e sto bene e questi sono i risultati che vengono con il tempo”.
Le banane sono molto ricche di potassio, un minerale essenziale per la sopravvivenza, ma che il corpo, soprattutto il cuore, è particolarmente sensibile.
Una singola banana in media contiene 422mg di potassio e, mentre sarebbe quasi impossibile causare un arresto cardiaco attraverso il consumo di alimenti, mangiare tanto e la stessa cosa a livelli esagerati può mettere a dura prova i reni, che devono filtrare l’eccesso.
Aisling Pigott, britannica portavoce del Dietetic Association, dice: “Questa dieta interessante e alternativa sostenuta da Freelee sembra averla aiutata, però va in conflitto con la consulenza tradizionale, la sana alimentazione che raccomanda varietà, controllo delle porzioni e moderazione”.

I punti negativi di questa dieta sono tanti: non contiene fonti alimentari di vitamina B12, il calcio è limitato e c’è poco ferro. Il contenuto di zuccheri e carboidrati di questa dieta è estremamente alto. Mangiare grandi quantità di un singolo alimento – per esempio le banane – può spostare nutrienti essenziali disponibili da altri alimenti.
In sintesi bisogna puntare su una varietà di frutta e verdura cruda e cotta insieme, una dieta sana ed equilibrata, porzioni controllare, carboidrati amidacei (come pane, riso, patate, pasta) e proteine ​​(carne, uova, fagioli o legumi) con 2-3 porzioni di alimenti arricchiti di calcio al giorno (latte o prodotti lattiero-caseari) e grassi limitati, come zuccheri e cibi elaborati”.

Per dimagrire basta solo la ‘dieta della razione di cibo’

Combattere il proprio peso, i chili di troppo, la cellulite e le maniglie dell’amore – che più che maniglie, sono dei portoni? Provare la dieta della razione dei cibo sembra essere l’unica soluzione.

Carolyn Ekins ricorda il giorno in cui sua suocera ha rivelato il momento clou della sua infanzia in tempo di guerra. “Il ‘trattamento’ settimanale per lei e sua sorella, per mangiare e sopravvivere, era la condivisione di un semplice uovo fritto”, dice. “Ho pensato: ‘Wow, come hai fatto a resistere?'”
Un appassionato di storia aveva notato che, cucinando ricette di questo tipo, solo per divertimento per molti anni, aveva permesso al “periodo di guerra frugale” di essere il più sano e positivo per la popolazione – nonostante le carenze alimentari – di quanto non lo fosse mai stato prima.
“C’era una grande squadra presso il Ministero della Salute, durante la guerra, che lavorava su ricette sane che contenevano un sacco di verdure”, ha poi continuato.

Questo è ciò che realmente ha catturato la mia attenzione: si può vivere su un terreno meno favorevole per condizioni economiche, di salute e sociali, ma sentirsi comunque bene su di esso. Mi ha colpito questo modo di vivere e mangiare in tempo di guerra: in questo modo si può comunque portare cibo allo stomaco senza spendere un patrimonio”.

Moltissimi di quelli che hanno provato le più famose diete Slimfast, WeightWatchers e Slimming World hanno confermato come la “dieta della razione del cibo” sia davvero efficace. “Ho avuto un certo successo, preferisco mangiare di meno piuttosto che fare affidamento su alimenti trasformati pieni di conservanti”.

“Quello che ho fatto è stato per lo più mettere le verdure nelle torte, senza dir nulla ai miei bambini o ai miei familiari, perché se avessi detto che stavo facendo il piatto utilizzando, ad esempio, le carote, non l’avrebbero mai mangiato”, commentano in merito alle nuove tecniche di cucina.
Per la cena di Natale, Caroly ha servito la torta con marzapane finto (farina, margarina, lo zucchero e l’essenza di mandorle), senza uova, e un budino di Natale e Anatra Mock a base di carne di salsiccia (vegan nel suo caso).

Quindi, al posto delle barrette energetiche o sostitutive dei pasti, e frullati e beveroni che avevano in precedenza invocato la soluzione migliore per la dieta, meglio cominciare a nutrire se stessi e la propria famiglia in maniera più salutare: basta solo una crostata di albicocche fatta con carote e Lord Woolton Pie.

Dieta al gelato, attenzione agli eccessi

dottorsport.info

Una dieta a base di solo gelato. Un sogno? No, una realtà che è stata proposta ai clienti dell’Ice Cream Shop di Kippy a Venice, in California.

Una gelato-pulizia della durata di 4 giorni, in cui ci si nutre esclusivamente di gelato Kippy. Un alimento che ha la particolarità di essere organico, crudo e di avere una base al cocco.

Ma fatta la legge è presto scoperto l’inganno. L’esperto Brooke Alpert, fondatore di B Nutritious, ha subito messo in guardia da questo particolare tipo di dieta. Basare i propri pasti su un alimento come il gelato, che per di più ha una base di cocco, non garantisce al proprio corpo il giusto apporto di sostanze nutritive che invece esso richiede.

Si corre quindi il rischio di andare incontro a carenze nutrizionali importanti, come quelle di sali minerali e vitamine di cui il corpo normalmente necessita.

Brent Rose, che scrive per Gizmodo, il sito che promuove le nuove tendenze tecnologiche, ha provato questa dieta: il risultato è stata la perdita di ben 6 chili di peso corporeo, tutti però ripresi immediatamente nel weekend successivo.

Questo, secondo Alpert, è spiegabile se si tiene conto che una persona tende a perdere peso nel momento in cui i suoi pasti sono formati da porzioni limitate di cibo. Ma se il cibo offerto è un gelato, una volta interrotta la dieta, è inevitabile recuperare tutto ciò che si era perso, in quanto uno stile di vita basato solo su tale alimento non è sostenibile.

C’è però una buona notizia, anzi due. La prima è che, secondo il palato di Rose, il gelato di Kippy merita veramente in fatto di bontà e delizia. La seconda viene invece da Alpert, che non crede assolutamente all’abolizione del gelato in una dieta normale ed equilibrata, ma ne limita il consumo a qualche occasione particolare. Insomma viva il gelato. Sì, ma senza eccedere.

“Whittling diet plan” la nuova dieta a stelle e strisce

Keira Knightley, la bella compagna di Orlando Bloom in Pirati dei Caraibi, alla Paris Fashion Week si è presentata con un vestitino bianco e nero firmato Chanel, suscitando grande scalpore; questo abito è stato soprannominato paralume dato le sue forme strane.

E fino qui niente di strano, le star fanno sempre scalpore. Ma se si guarda attentamente la figura di Keira si nota un giro vita strettissimo rispetto al resto del corpo, sarà anche il gioco di forma del vestito ma la bella star ha deciso di seguire un nuovo piano di dieta: “Whittling diet plan“.

Recenti ricerche hanno rivelato che il tipo di grasso che si forma attorno alla sezione centrale del corpo è differenti rispetto al grasso accumulato altrove.
Si avvolge attorno gli organi interni e rilascia sostanze chimiche tossiche che aumentano notevolmente il rischio di incorrere nel diabete, malattie cardiache e alcuni tipi di cancro.

Così la Knightley ha deciso di pensare alla salute ed al suo futuro, difatti ridurre il giro vita offre seri benefici per il benessere del corpo.

Bene, ora non rimane che seguire piccoli passi per imparare a mettere davanti a tutto la salute futura.

Bisogna innanzitutto armarsi di un metro da sarta per misurare il giro vita, come si fa?
Per misurare il girovita correttamente si deve trovare il punto che c’è a metà strada tra la fine delle costole e l’ osso dell’anca, avvolgervi il metro, et voilà.
Se le vostre misure giro vita più di 94 cm per gli uomini o 80 cm per le donne, si deve correre ai ripari.

Tuttavia il lato positivo, perdendo appena due centimetri da questa zona, si ridurrà il rischio di morte precoce con una percentuale del 60%, oltre ad avere un aspetto migliore anche.

Si sa che la zona più difficile per perdere peso è proprio la pancia ed il giro vita, ma seguendo questa dieta per un mese e mezzo circa potrete uscire vincitori di questa sfida.

Le regole:
– Per prima cosa scegliere carboidrati bassi di zucchero
Gli esperti ritengono che è lo zucchero il vero colpevole del rigonfiamento e dell’ accumulo di grasso.
Torte, pane bianco e pasta sono tutti carboidrati ad alto indice glicemico che il corpo converte rapidamente in zucchero ( in questo caso ciccia).
Mangiare troppo può sovra-stimolare la risposta insulinica del corpo, che fa così immagazzinare il grasso attorno alla vita” afferma Linda Foster, nutrizionista americana.
Secondo uno studio svolto dal Journal of Clinical Nutritionl il passaggio dai carboidrati scritti sopra a quelli integrali, come pane integrale e la pasta integrale, può aiutare ad eliminare il grasso in eccesso dalla vita.

– Pensare prima di bere
L’ ultima ricerca mostra che le bevande gassate, alcool ed affini sono tutte a base di zucchero, e con molta probabilità fanno ingrassare più velocemente.
Un altro colpevole dei centimetri in eccesso nel giro vita è il succo di frutta, che nonostante il suo contenuto di vitamine non è una buona alternativa, alla spremuta di frutta, in quanto ha un alto contenuto di zucchero.
Ovviamente la bibita migliore resta l’acqua naturale, che è priva di calorie, aiuta a sentirsi pieni e scongiura il look “pancia gonfia”.

– Bere ogni giorno almeno una tazza di latte
Questo punto può sembrare strano ma si è dimostrato che le donne che bevono il latte quotidianamente perdono più peso, in particolar modo nel giro vita, rispetto a chi di latte non ne vuol sapere.
Gli scienziati ritengono che questo fenomeno accade perché il calcio è un composto, chiamato acido linoleico, che aiuta a scomporre il grasso corporeo.
Nota bene: non deve essere latte scremato! Gli studi hanno dimostrato che i bambini cresciuti con latte a basso contenuto di grassi hanno più probabilità di divenire obesi in età più avanzata, rispetto a quelli che sin da sempre hanno bevuto il latte intero.

– Muoversi di più
A differenza del punto 3, questo è scontato. Sarebbe troppo bello e facile bere del latte ogni giorno per dimagrire un po’. Ma bisogna faticare si sa..
Quindi il numero totale di ore passati a poltrire seduti, che sia al lavoro o davanti alla TV, è il fattore decisivo quando si tratta di ingrassare.
Così il messaggio importante della “Whittling diet plan” è quello di muoversi a più non posso, ma questo non deve significa iscriversi ad ogni maratona.
L’esercizio fisico è la chiave: una lunga passeggiata, yoga, saltare la corda etc, va bene perchè non bisogna iscriversi in palestra per forza.

– Respirare
La ricerca della Yale University, negli Stati Uniti, ha scoperto che anche le donne magre, quelle più fortunate per costituzione, hanno più probabilità di immagazzinare il grasso in eccesso intorno alla vita se si sentono regolarmente stressate.
Quando il corpo produce il cortisolo, un ormone che fa ammucchiare il grasso intorno allo stomaco, è perchè l’uomo è in una condizione di stress acuto.
Si consiglia di combattere la stanchezza, lo stress, con la meditazione e dei lunghi bagni prima di andare a letto così da favorire un buon riposo notturno, con l’accortezza di limitare il consumo di caffè a non più di due tazze al giorno.

Alimenti top:
NOCI: Un recente studio spagnolo ha scoperto che le persone che hanno aggiunto una manciata di noci miste nella dieta quotidiana, hanno perso più peso nel giro vita, ottenendo un minor rischio di malattie cardiache e diabete.

SEDANO: É un diuretico naturale, contribuisce a diminuire la ritenzione di liquidi ed elimina il senso di fame.

YOGURT: Contiene alti livelli di “probiotici”, batteri amici, che migliorano la digestione eliminando il gonfiore.

SALMONE: Grande fonte di leptina, una proteina che agisce, come un ormone, per controllare l’appetito avendo quel senso di appagatezza.

PEPPERMINT: Lavora per ridurre il gonfiore e l’indigestione del tratto intestinale. Da noi non è molto diffuso come nel resto del mondo ma si può sorseggiare il tè alla menta al posto del tè ordinario, per avere un effetto simile se non guale.

Questa “Whittling diet plan” seguita nel modo giusto non risulta essere molto proibitiva e faticosa, ma di certo può aiutare a migliorare il benessere corporeo.