Quanto è difficile essere telefilm dipendenti? Molto, se si pensa che le persone che appartengono a questa categoria sociale seguono minimo 20 serie tv a settimana. Un fenomeno che colpisce una persona su due, perché è impossibile resistere al richiamo “Devi assolutamente guardare questo telefilm!” Eppure, ogni maniaco seriale è consapevole che prima o poi la sua serie tv preferita giungerà alla fine.
Cosa fare quando questo accade? Per alcuni è la vera e propria fine del mondo: come comportarsi senza vedere i propri personaggi preferiti sul piccolo schermo? Niente più teorie su come finirà la stagione, niente più scommesse se quella coppia si sposerà oppure no, ma sopratutto niente episodi da guardare. Può sembrare banale, ma una volta che si diventa ossessionati da una serie tv, si crea una speciale connessione tra un telefilm dipendente e i personaggi. Niente, paura. Ecco alcuni consigli su come affrontare la fine di una serie tv, perché, ammettiamolo: siamo tutti coinvolti in questa terapia.
Negare sempre
“No, non è terminato. Ci sarà un’altra stagione, vero?” è una reazione istintiva che spinge ogni fan a negare l’evidenza. Resti a fissare lo schermo, che si è oscurato per l’ultima volta, mentre leggi i i titoli di coda, e continui a ripeterti che non può finire così.
La dura realtà
I giorni successivi alla realizzazione della fine della serie sono quelli peggiori. Sei chiusa in casa, sotto le coperte. I tuoi genitori pensano che ti abbia lasciato il fidanzato, ma non sanno che hai il cuore spezzato perché è appena terminato “Breaking Bad” o “The Mentalist”.
Rewatch compulsivo di una serie tv
Come rimediare a quel senso di vuoto? Semplice, riguardare tutti gli episodi dal primo all’ultimo. Poco importa se sono undici stagioni come quelle di “Grey’s Anatomy”, perché conosci a memoria ogni singola scena, quindi ti basta mettere il DVD e lasciarlo scorrere mentre cerchi di fare altro. Sei convinta di riuscire a trovare qualche dettaglio che prima ti era sfuggito.
Gruppo di supporto
Non preoccupatevi, non siete soli: trovate online i vostri amici, che, come voi, si trovano nella stessa situazione. Incontratevi, parlate della serie tv terminata e ricordate le migliori scene: l’astronave del Capitano Mal di “Firefly”, oppure le battute di Barney in “How I Met Your Mother”.
Sii forte
Senti che è arrivato il momento di andare avanti. Hai finalmente accettato che le strade dei tuoi attori preferiti si sono separati, e che ognuno ha i suoi progetti. Ora devi capire se faranno altre serie tv così da allungare la tua (già infinita) lista di telefilm e poterli seguire nuovamente. E perché no, magari diventarne ossessionata. Di nuovo.
Ossessivo a chi?
Poi, una mattina ti alzi e scopri che i tuoi amici stanno parlando di un’altra serie tv. Non lo puoi accettare: il tuo telefilm è finito solo da alcuni giorni, come possono essere così insensibili? Senti quella vocina interiore che ti dice di darci un’occhiata, perché c’è quell’attore che ti piaceva anni fa, e potresti dargli un’opportunità. Il passo successivo è immediato. Sei ricaduta nel tunnel.
Affrontare la fine di una serie tv non è mai semplice. La difficoltà arriva quando se ne presenta un’altra con una serie di attori che ti ispirano. A quel punto è bene fermarsi un attimo e chiedersi: “Come si chiamava quel telefilm che è terminato giorni fa?”