Controllare continuamente le email potrebbe aumentare in maniera considerevole i nostri livelli di stress.
Per difendersi, quindi, è necessario limitare il controllo a poche volte al giorno, massimo tre, senza mai superare la soglia. Lo afferma uno studio dell’Università di British Columbia pubblicato dalla rivista scientifica Computers in Human Behavior, che porta il nome di “Checking email less frequently reduces stress”.
“Limitare la frequenza giornaliera con cui si controlla la casella di posta elettronica riduce la tensione durante una importante e particolare attività e riduce complessivamente, giorno dopo giorno, i livelli di stress“, spiega l’autore Elizabeth Dunn. In condizioni di stress, infatti, il nostro corpo rilascia il cortisolo, ormone legato a tutta una serie di conseguenze negative sulla salute, dall’abbassamento delle difese immunitarie all’innalzamento del rischio cardiovascolare.
Lo studio in questione, durato due settimane, ha coinvolto 124 soggetti, tra studenti, professori e lavoratori di diverso tipo, cui è stato chiesto di limitarsi a controllare le email a tre volte al giorno, per la prima settimana, e ogni volta che lo desideravano nella seconda settimana. Per tutta la durata dell’esperimento tutti i partecipanti hanno dovuto compilare brevi questionari giornalieri che hanno permesso di valutare i livelli di stress psicologico cui erano sottoposti.
Un elemento che emerge dallo studio riguarda la difficoltà di modificare le proprie abitudini relative all’interazione telematica. Nonostante, però, la limitazione nel controllo delle email fosse a sua volta una fonte di ansia o comunque una regola difficile da rispettare, “proprio il resistere a questa tentazione riduce il loro stress” sottolinea Kostadin Kushlev, autore principale dello studio.
Stando a quanto emerso, quindi, sembra che limitando il controllo delle email a sole tre volte al giorno si potrebbe effettivamente migliorare la propria vita, ed anche la propria salute mentale.
Quelli che al contrario controllavano frequentemente le email avrebbero lamentato maggiormente sintomi come insonnia, mal di testa, stanchezza, ansia e problemi allo stomaco.
L’ispirazione di Kushlev per lo studio è giunta dalla sua esperienza personale, con il sovraccarico di email. “Ora io controllo la mia email in blocchi più volte al giorno, piuttosto che rispondere costantemente ai messaggi che arrivano. E mi sento meglio e meno stressato“. L’ideale è, dunque, vedere e gestire tutto insieme il carico di email sempre dopo un certo intervallo di tempo piuttosto lungo.