Siamo continuamente alla ricerca dell’amore perfetto, quello che rende luminosi e sicuri. A volte ci rinunciamo, altre lo rendiamo un’ossessione, ma sicuramente investiamo in questa rincorsa alla felicità. A confermarlo è Meetic Group, grande sito di dating, che ha contato, solo nel 2014, un’investimento di circa 14,1 miliardi di euro nel primo appuntamento.
26,3 milioni sono stati i single che hanno organizzato mezzo miliardo di incontri, in Francia, Germania, Spagna, Italia, Svezia, Norvegia e Paesi Bassi, generando numeri da capogiro: lo stesso sito di incontri, sottolinea come tra i suoi iscritti comincino trecento relazioni la settimana.
E nonostante i tempi siano cambiati e tutto sia più esplicito e vile allo stesso tempo, nonostante l’arte del corteggiamento abbia assunto i caratteri del superfluo, piuttosto che del fondamentale, 8 milioni di attivissimi single italiani, hanno prodotto 196 milioni di appuntamenti. Numeri questi, che poco hanno a che fare con i sentimenti, ma che indicano una tendenza che accomuna tutti: la ricerca dell’amore. E che sia nei locali, sui social o su un sito di incontri, la speranza che l’amore possa trovarsi ovunque, fa ancora ben sperare.
Ma in cosa uomini e donne investono il proprio denaro per il primo appuntamento?
Le voci di spesa più elevate sono rappresentate dall’intrattenimento (52%) e dai vestiti (18%). Una location sbagliata potrebbe infatti stroncare sul nascere una relazione, esattamente come un outfit troppo eccessivo o trascurato. Più esigue sono le spese per make-up (4%), coiffeur (8%) e regalini (9%). E alla fine dei giochi, al momento del saldo dei conti, tra la rivendicazione dell’indipendenza economica da parte del gentil sesso e la galanteria maschile, l’86% dei maschietti sembra “vincere”.
E sì, parliamo di soldi, ma in realtà a noi donne piace essere sorprese con effetti normali. E cosa intendiamo per normali? Giochi di sguardi, piccole attenzioni, lo sfiorarsi delle mani e il raccontarsi. Ché non vogliamo mica la luna noi. Vogliamo sentirci uniche per quel tempo, che poi pretendiamo duri tutta la vita.
E allora, se non ci va di star fermi, cerchiamola la felicità, cerchiamolo l’amore. E se ci capita di trovare il tesoro sbagliato, utilizziamolo come metro per capire cosa non vogliamo. Impariamo, evitiamo e ricominciamo a cercare.