Il fotografo Patrick Ecclesine, che lavora per Vanity Fair, ha avuto l’occasione di fotografare Demi Lovato. La cantante ha però apposto tre condizioni: niente vestiti, niente trucchi e niente ritocchi. Le foto dovevano mostrarla completamente al naturale.
Il fotografo ha raccontato a Vanity Fair come il servizio sia nato spontaneamente. Si trovava con Demi Lovato quando la cantante si è sentita improvvisamente ispirata a posare per una serie di ritratti. Ha descritto una Lovato particolarmente emotiva, colpita da poco da un lutto importate.
La cantante ha spiegato anche il perchè di questa sua decisione. “Che cosa significa essere sicuri? Significa lasciarsi andare, essere autentici, dicendo che non ce ne frega un cazzo, e questo è quello che sono. […] Che cosa succede se facciamo un servizio fotografico in cui tutto è vero? Super-sexy, ma senza trucco, senza illuminazione, nessun ritocco, e senza vestiti. Facciamolo qui, facciamolo ora“. Lovato ha poi lavorato per tutto il tempo in silenzio, senza proferir parola e comunicando con piccoli gesti.
Un modo, probabilmente, per incoraggiare le donne ad amarsi e a non odiare il proprio corpo. Demi Lovato ha, infatti, in passato sofferto di disturbi alimentari, di bassa autostima e, durante l’infanzia, ha subito diversi atti di bullismo.