È nata dalla matita di Yuko Shimizu, quarant’anni fa. Negli anni ha conquistato grandi e piccini, diventando un simbolo affermato in numerosi settori, dall’abbigliamento alla cartoleria, dai giocattoli alle auto.
Di chi parliamo? Di Hello Kitty, of course.
L’ormai quarantenne gattina tutta in rosa, è dal 1980 supervisionata da Yuko Yamaguchi, e ha letteralmente invaso una variegata quantità di oggetti, affermandosi come un logo riconoscibile e “potente”.
Potente perché solo nell’ultimo anno, il prodotto principale della Sanrio, ha prodotto un fatturato di circa 3,7 miliardi di euro (cinque miliardi di dollari).
E proprio la Yamaguchi ha affermato alla fiera del libro di Hong Kong: “Nuovi personaggi sono creati ogni giorno, ma Hello Kitty è l’unico in grado di adattarsi al cambiamento nel mondo moderno“. Così ne avremo piacevolmente e ancora per molto della gattina dal fiocco rosso.
Tanto che a ottobre, in occasione dei suoi quarant’anni, le sarà dedicata una mostra in quel di Los Angeles, ad omaggiare il tocco rosa che ha portato nei vari ambiti in cui è stata coinvolta.
Birre, Smart, cellulari e poi i più banali giocattoli e oggetti di cancelleria sono solo alcuni degli oggetti che hanno reso Hello Kitty protagonista indiscussa. Attendiamo ulteriori e originali sorprese tutte rosa a conferma dell’affetto del pubblico, nei confronti della tenerissima icona giapponese.