Downton Abbey è finalmente uscito nelle sale e no, non potevo perdermelo.

Da brava fan della serie non vedevo l’ora che uscisse il film. Devo dire che in sala c’erano però anche persone che non avevano visto la serie e lo hanno apprezzato comunque, sentendosi invogliati a guardarla.

E a me è venuto un botto di nostalgia.

Downton Abbey, l’affresco dell’aristocrazia inglese

Un giorno come un altro arriva posta a Downtown e fra tutte le lettere ve ne è una che annuncia un evento speciale: il re e la regina d’Inghilterra (i genitori di Elisabetta II) visiteranno la tenuta e saranno ospiti della famiglia.

Scoppia il fermento nella contea ed in casa.

Eppure non sarà davvero l’evento a creare lo scompiglio ma i domestici della casa reale. Sopraggiunti a Downtown si comportano da subito in modo snob e presuntuoso. Quasi come se fossero parte di quelli “del piano di sopra”.

Mary è sopraffatta dalle incombenze e Barrows non sembra all’altezza del compito. C’è solo un uomo che può esser loro d’aiuto.

Ma volete sapere una cosa? Non sarà davvero lui a risolvere la situazione.

Al piano di sopra c’è più di un motivo per essere in fermento: la dama di compagnia della regina è una cugina di Violet. Fra le due ci furono aspri confronti per via di un’eredità.

Ma questo non è tutto…

Downton Abbey fra amicizia, amore e contrasti

E così rivediamo i nostri vecchi protagonisti e qualche new entry: apprendiamo notizie liete e tristi,

Edith avrà ciò che ha sempre desiderato, Mary dovrà fare delle scelte e scopriremo un nuovo lato di Tom. Conosceremo Mary, la sorella di Elisabetta e ritroveremo i domestici alle prese con la casa, la famiglia ma anche intrighi, amori e gelosie.

Colpo di scena finale che ci fa sperare in una nuova serie, chissà, noi ci speriamo.